Roma, Vigili assenti: pronti i primi 30 provvedimenti disciplinari

I provvedimenti disciplinari ai Vigili di Roma vanno dalla sospensione per 11 giorni fino al licenziamento. A proporre i provvedimenti è stata la polizia locale alla Commissione disciplinare del Campidoglio, e proseguiranno le indagini sugli altri sospetti

Roma, Vigili assenti: pronti i primi 30 provvedimenti disciplinari

Sono partiti i primi 30 provvedimenti disciplinari nei confronti di altrettanti vigili urbani che si sono assentati dal lavoro la notte di Capodanno a Roma. I provvedimenti sono stati decisi dal Corpo della polizia locale alla Commissione disciplinare del Campidoglio, e prevedono sanzioni che vanno dalla sospensione per 11 giorni ma che possono sfociare anche nel licenziamento.

Il Campidoglio ha espressamente comunicato: “Sarà la commissione a proseguire nell’azione a carico dei dipendenti già informati dal Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale. Si tratta dei casi che ai primi accertamenti sono apparsi più chiari e più gravi. Per casi come questi è previsto un periodo di cinque giorni al termine dei quali deve partire la lettera disciplinare per consentire tutte le misure previste dalla legge. Ai 30 dipendenti è stato contestato l’articolo 55 bis del decreto legislativo 150 del 2009 che sottolinea la particolare gravità della mancanza disciplinare rispetto ai contratti di categoria del 2002-2005, 2006-2009 che prevede sanzioni che vanno da una sospensione di undici giorni fino al licenziamento”.

E nel documento è scritto anche che procedono le indagini per i restanti casi che saranno esaminati attentamente. A guidare la task è il vicecomandante Modafferi, che avrà il compito di valutare ogni caso singolarmente. L’inchiesta disciplinare continuerà la sua strada e nel frattempo la commissione disciplinare di Roma Capitale provvederà al procedimento delle contestazioni dei comportamenti. Inoltre, dovrebbero svolgersi anche i colloqui con i 44 vigili ‘assenti sospetti’ che non hanno giustificazioni valide per la loro assenza dal lavoro.

Il documento porta alla luce il fatto particolare emerso nella notte di Capodanno, e cioè che solamente 767 vigili svolgevano il servizio. I confronti con gli anni passati dovranno essere evitati al fine di svolgere al meglio il servizio soprattutto nei giorni di festività che possono rivelare varie problematiche. E già si preannuncia una guerra tra Comune e sindacati, e la Uil denuncia che i dati sono stati dati sfalsati a causa di un virus nel sistema informatico del comando dei caschi bianchi.

Ecco il commento del  segretario generale della Uil Fpl Sandro Bernardini:“Emerge un nuovo dato sulle goffaggini ed i capitomboli sui numeri delle assenze di Capodanno forniti dal Comando. A quattro giorni di distanza dalla bolla mediatica gonfiata sulla notte del 31 dicembre, in assenza di dati ufficiali si apprende una notizia che scuote dalle fondamenta la montatura di Clemente e Marino e getta un’ombra inquietante sull’intera amministrazione capitolina”.

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