Roma: rivolta delle mamme dei bambini degli asili nido. “Stop al taglio delle supplenze”

In rivolta le mamme dei piccoli degli asili nido per via del taglio alle supplenze deciso dalla nuova riforma. Messi in pericolo i piccoli per via del poco personale educativo presente in ogni aula

Roma: rivolta delle mamme dei bambini degli asili nido. “Stop al taglio delle supplenze”

In rivolta le mamme dei piccoli degli asili nido di Roma per il taglio delle supplenze.

È in atto una vera e propria rivolta ormai da diversi giorni ma adesso le mamme dei piccoli degli asili nido di Roma hanno deciso di passare alle vie legali con un esposto alla Procura della Repubblica ed una diffida al Comune.

L’obiettivo di queste mamme è quello di ottenere la revoca della riforma sugli asili nido della capitale, entrata in vigore sebbene in via sperimentale dal 7 gennaio scorso. Le autorità hanno assicurato una trattativa con i sindacati ma ancora la nuova riforma non è stata formalmente sospesa.

A creare particolare scompiglio fra le mamme dei piccoli è il taglio alle supplenze, che rende quindi meno sicura la permanenza dei propri bambini all’interno delle strutture di accoglienza nelle quali ogni giorno passano diverse ore.

“Non inviando più supplenti in sostituzione della prima educatrice assente né in caso di fuori-rapporto, di fatto elimina il rapporto frontale di una maestra ogni 6 alunni, esponendo al pericolo bambini dai 4 mesi ai 3 anni” hanno dichiarato i genitori.

“La nuova organizzazione è uno scempio perché peggiora la qualità del servizio e espone i bambini a grossi rischi: in caso fosse necessaria un’evacuazione dell’asilo, ad esempio, cosa potrebbe fare una sola educatrice con una ventina di lattanti? Per questo noi genitori chiediamo la revoca immediata della riforma” ha spiegato Francesca Trulli, mamma avvocatessa che ha preparato l’esposto depositato in Procura.

“Il nostro gruppo è nato sull’onda dell’indignazione. Da gennaio nei nidi si verificano situazioni al limite del paradossale, come una sola educatrice con 20 lattanti, impossibilitata a cambiarlo e a dare loro da mangiare” ha dichiarato Melissa Tanariva, mamma di uno dei piccoli del nido che ha create la rete social composta dai veri genitori dei piccoli.

La lotta di queste mamme va avanti e presto potrebbe arrivar e una risposta da parte delle autorità.

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