Roma: clochard muore in aeroporto, trovato il cadavere dopo 10 giorni

Per cause ancora da chiarire, un clochard è stato trovato morto a Roma, nell'aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino; il corpo, ritrovato dopo almeno 10 giorni, versava in avanzato stato di decomposizione. La polizia indaga

Roma: clochard muore in aeroporto, trovato il cadavere dopo 10 giorni

Da almeno dieci giorni un uomo è deceduto nel terminal dell’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino, a Roma, ma il cadavere, ormai in avanzato stato di decomposizione, è stato ritrovato solo oggi. Si tratterebbe di un clochard che da un po’ di tempo viveva aggirandosi nello scalo romano utilizzato come sua dimora. A scoprirlo è stato un addetto ai servizi aeroportuali che, in una rientranza del sottoscala, nei pressi di un’uscita di emergenza, si è imbattuto nella macabra scoperta.

fiumicino-clochard-morto-in-aeroporto

Forse il luogo un po’ nascosto non ha permesso un ritrovamento immediato del corpo senza vita; seppure si tratta del parking multipiano, nessuno fino ad oggi sembra averlo notato; l’allarme del ritrovamento è stato dato alla sala operativa della Polizia Aeroportuale che è intervenuta sul posto.

I motivi del decesso non sono ancora noti e ancora non si conoscono le generalità del clochard; quando è stato rinvenuto privo di vita, giaceva sotto una coperta e gli uomini della polizia giudiziaria della Polaria (Polizia di frontiera aerea) non hanno ritrovato alcun tipo di documento d’identità. L’uomo è stato riconosciuto come un clochard che aveva da diverso tempo stabilito la sua dimora tra i terminal dell’aeroporto e la mancanza di segni di violenza sul corpo fanno pensare agli inquirenti, come spesso accade in questi casi, che le cause della sua morte sono da ricercare in eventi naturali. Tuttavia il corpo in avanzato stato di decomposizione rende necessarie le verifiche medico-legali per dare certezza agli interrogativi.

Sarà cosi l’esame autoptico a dire se sia stato un malore improvviso a spezzare la vita dello sventurato uomo o se sia stato semplicemente il freddo che è tornato a farsi sentire. Il decesso risalirebbe dunque a circa dieci giorni fa: questo il dato emerso da un primo esame effettuato sul corpo da parte del medico legale. Per le successive indagini è stata allertata la Procura della repubblica di Civitavecchia.

Fondamentale è capire l’identità dell’uomo, questo hanno sottolineato gli uomini della Polizia in forza allo scalo romano e non si esclude nessuna ipotesi sulle cause del decesso; fatto certo è che sul posto sono intervenuti anche gli uomini della scientifica, ma dai rilievi effettuati non sono state rinvenute tracce ematiche sui luoghi o indizi di armi.

Continua a leggere su Fidelity News