Purity Ball: un rito per giurare di rimanere vergini fino al matrimonio

Una vera e propria moda in America. Si tratta di un rito in cui delle ragazze giurano ai padri di rimanere vergini fino al matrimonio. Infuriano le proteste delle femministe che gridano al ritorno al patriarcato.

Purity Ball: un rito per giurare di rimanere vergini fino al matrimonio

Gli Stati Uniti si confermano una fonte inesauribile di stranezze e di novità e non finiscono mai di stupire. In questi ultimi tempi sta spopolando, infatti,  una nuova moda: quella delle “purity ball”.

In realtà sono stati introdotti per la prima volta nel 1998 in Colorado nella comunità evangelica di Colorado Springs. Si tratta di un ballo, che sembra un classico ballo studentesco o un ballo delle debuttanti, si svolge in location esclusive abbellite con palloncini e fiori. La particolarità, però, è che il momento più atteso della serata è quello in cui le ragazze pronunciano il virginity pledge, una sorte di voto, davanti ai propri padri ed alla famiglia , con il quale si impegnano a rimanere vergini fino al matrimonio evitando ogni contatto sessuale di alcun tipo compresi i baci. Anche il padre di ogni ragazza pronuncia un giuramento a proteggere la castità della figlia ed a vegliare sulla sua astinenza sessuale fino al matrimonio. Il giuramento viene sancito con un anello, il cosiddetto purity ring, che il padre mette all’anulare  della figlia, anello che verrà sostituito poi dalla fede nuziale.

Si tratta di una pratica ormai molto diffusa in ben 48 dei 50 stati americani diventando un vero e proprio evento mediatico molto seguito. Nonostante questo, però, le purity ball hanno scatenato tantissime critiche soprattutto da parte delle femministe, le quali sostengono che si tratti di un ritorno al patriarcato in cui il controllo della donna passa dal padre al marito dopo il matrimonio, inibendo, in questo modo, il naturale evolversi della sessualità delle ragazze che si sottopongono a questo giuramento.  Nonostante questo, però, sono tante le adesioni spontanee all’iniziativa tanto da diventare un vero e proprio fenomeno in America.

Secondo lo studio di due sociologi della Columbia University , le statistiche mostrano che «chi ha preso l’impegno alla castità, conserva la sua verginità tecnica 18 mesi più a lungo delle adolescenti che non l’ hanno fatto», ma «ha una probabilità sei volte più grande di praticare il sesso orale». Inoltre, sempre secondo questo studio, le ragazze che partecipano ai purity ball e ne sposano la filosofia, arrivano alla loro prima esperienza sessuale completamente impreparate, anche sulle più basilari nozioni in merito di precauzioni.

A difendere le purity ball i papà che vi prendono parte, i quali sostengono che si tratta di un “importante rapporto padre-figlia” e soprattutto che in questo modo i padri diventano una “guida necessaria per le figlie in un mondo pieno di tentazioni con una mentalità dominante che considera del tutto normale andare a letto con chiunque si desideri”.

In una società dove il sesso dilaga, l’età delle prime esperienze si abbassa di anno in anno ed il fenomeno delle ragazze madri è in aumento di certo le purity ball vanno controcorrente.

Chissà se il fenomeno arriveranno anche in Italia, di certo molti papà sarebbero contenti.

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