Processo Corona, Fabrizio urla "Vergogna": il giudice lo espelle

L'accusa del processo milanese contro il re dei paparazzi, Fabrizio Corona, chiede cinque anni di carcere per i reati a lui imputati di intestazione fittizia dei beni, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, ed altro.

Processo Corona, Fabrizio urla "Vergogna": il giudice lo espelle

Non è stata un’udienza facile né serena quella di ieri nel Tribunale di Milano, dove l’accusa del processo contro il re dei paparazzi Fabrizio Corona ha chiesto una condanna a cinque anni di carcere per i reati di intestazione fittizia di beni, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, e violazione delle norme inerenti il patrimonio sulle misure di prevenzione. 

La vicenda a cui fanno riferimento tutti questi capiti d’imputazione è quella dei due milioni e settecentomila euro nascosti in un’intercapedine del soffitto di casa di una collaboratrice di Fabrizio Corona, ed in un conto corrente in una banca austriaca. Ma il pubblico ministero sembra non essersi limitato solo a queste richieste, aggiungendo anche quella di appropriazione indebita

Per la collaboratrice di Corona, invece, sono stati chiesti due anni e quattro mesi. I giudici dell’accusa non hanno quindi creduto alla tesi della Persi, secondo cui la stessa era solo custode del denaro. Durante l’udienza avvenuta il 6 giugno presso le aule del Tribunale di Milano, si è verificata una scenetta poco edificante da parte di Fabrizio Corona che, ancor prima che il pubblico ministero prendesse la parola per chiedere la condanna, si è alzato urlando la parola “vergogna” contro i giudici e gli inquirenti. 

Il Presidente della Corte, Guido Salvini, dopo avere richiamato all’ordine l’imputato e invitato a mantenere la calma, si è visto costretto ad espellere l’ex marito della modella croata Nina Moric dall’aula anche se, circa un’ora dopo, calmati i bollenti spiriti, è stato riammesso dinanzi alla corte. Nel corso di questi ultimi mesi, sono stati tanti i personaggi noti che hanno testimoniato in suo favore, non ultima anche la soubrette Belèn Rodriguez che, per circa due anni, è stata la compagna del fotografo, per poi lasciarlo, e sposare il ballerino Stefano De Martino. 

La sentenza è prevista per l’inizio della prossima settimana, e la possibile condanna che gli arriverà si andrà ad aggiungere a quelle che sta già scontando, che ammonterebbero a circa dieci anni di carcere

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