Sono quattro le persone che hanno segnalato alle forze dell’ordine di aver visto Igor Vaclavic, lo spieato e ricercato killer. Si tratta di quattro persone che non si conoscono e che dicono di averlo visto nelle zone di Portogruaro, San Donà e Caorle.
L’ultima segnalazione risale proprio ad oggi, venerdi 21 aprile. Le forze dell’ordine del Portogruarese sono alla ricerca dello spietato killer che ha ammazzato due persone: un barista di Budrio nel Bolognese ed una guardia volontaria nella provincia di Ferrara.
Tutte e quattro le segnalazioni sono concordi sull’aver visto una figura trasandata e trascurata, che camminava con difficoltà, indicando con certezza che si trattasse proprio di Igor Vaclavic.
Le forze dell’ordine continuano a ripetere di fare molta attenzione poichè il soggetto è estremamente pericoloso ed armato.
Il passato del killer è ancora molto nebuloso. Prima di arrivare in Italia, Vaclavic avrebbe fatto parte delle forze speciali, ed i suoi compagni di cella lo definiscono “in grado di fare 3 mila flessioni al giorno per tenersi in forma”.
Sulla caviglia, dove le forze speciali russe si tatuano il gruppo sanguigno e la matricola, Igor avrebbe proprio una cicatrice: la pelle lì è stata asportata.
Le forze dell’ordine del Portogruarese stanno ora compiendo i confronti con le segnalazioni che riguardano il territorio emiliano. E’ vero anche che pochi giorni fa una signora aveva segnalato Igor tra i passeggeri di un treno della tratta Adria-Chioggia.
L’unico consiglio che le forze dell’ordine forniscono è di fare la massima attenzione e di tenere gli occhi aperti, segnalando qualsiasi avvistamento fosse fatto nella zona e dintorni.
Forse stiamo arrivando alla fine di questa interminabile fuga.