Un grave incidente è avvenuto lungo il Passante di Mestre, nei pressi di Mirano: due operai sono morti e un terzo è rimasto gravemente ferito. Un bilancio piuttosto disastroso, che ha colpito tre persone mentre stavano eseguendo dei lavori lungo la carreggiata, quando all’improvviso sono stati travolti da un camion. L’impatto è avvenuto a circa tre chilometri dal casello di Spinea, al chilometro 377 tra Spinea e Dolo, in direzione Milano. Il lavoro che stavano svolgendo gli operai era un’operazione di pulitura del ciglio stradale, per conto della società concessionaria del Passante.
I tre si trovavano davanti al camioncino della società concessionaria autostradale, la Cav, quando tutto ad un tratto quest’ultimo è stato urtato con violenza da un camion guidato da un italiano. L’urto violento ha scaraventato il camioncino contro il guardrail di destra provvisto di barriera antirumore, al che il camionista ha fermato il mezzo e ha chiamato i soccorsi. Subito sono intervenuti sul posto i sanitari; due degli operai erano morti, mentre il terzo versava in gravi condizioni, ed è stato quindi trasportato in ospedale con l’elicottero. Per qualche ora il Passante è stato chiuso al traffico ma poi è stato riaperto lasciando libera una corsia d’emergenza per consentire la viabilità.
Gli operai che sono deceduti avevano 29 e 27 anni, si chiamavano Francesco Villace e Mauro Camerotto, e lavoravano per la De Zottis spa che per tre anni di seguito si era aggiudicata l’appalto del servizio di manutenzione ordinaria del verde.
Sul posto sono intervenuti anche la Polstrada e i vigili del fuoco, che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente. Ancora non è chiaro come l’autista del camion possa essere andato addosso ai tre operai e si indaga per capire bene come si siano svolti i fatti. Saranno ora valutati i sistemi di protezione, lo stato di coscienza dell’autista, la velocità del mezzo, e tutto quello che concerne la sicurezza stradale. Anche le ditte saranno coinvolte nella vicenda, ma a piangere maggiormente saranno i familiari, che hanno perso i loro congiunti. L’inchiesta aperta effettuerà le verifiche del caso.