“Mi recherò pellegrino di pace nell’Egitto di pace“, con questo tweet, diffuso in nove lingue da @Pontifex, papa Francesco, si mostra sereno di fronte all’ormai prossimo viaggio apostolico in terra d’Egitto.
Un tweet che non è solo informativo, ma capace di comunicare un atteggiamento di fondo: la pace. Mancano un paio di giorni a questo suo appuntamento e lo slogan scelto “Pope of peace in Egypt of peace” è molto vicino al tweet di oggi.
Sabato 30 aprile Papa Francesco sarà al Cairo per celebrare l’eucarestia. Già si prevede che saranno migliaia i fedeli copti che vorranno parteciparvi e per questo si prepareranno ad attendere l’evento durante tutta la notte. Il patriarcato della Chiesa cattolica copta si è organizzato con pullman che partono alle 4.30 del mattino per portarsi allo stadio dell’Aeronautica della capitale egiziana dove è stato rganizzato il necessario per la funzione che inizierà alle ore 10.00.
A costringere i pullman a muoversi così di buon mattino sono le misure di sicurezza molto rigide. Non sarà possibile accedere allo stadio in altro modo che in autobus, perchè nessun apparecchio telefonico, cellulari compresi potranno entrarvi.
Padre Mauro Gambetti, custode del Sacro Convento d’Assisi, ha assicurato la preghiera della comunità francescana del convento, a cui sta a cuore con particolare attenzione la visita di Papa Francesco in Egitto, pellegrino di pace ed ha aggiunto: “Questo viaggio per noi francescani apre simbolicamente anche un cammino verso l’ottocentesimo anniversario dello storico incontro del 1219 tra il Santo della Pace e il Sultano Melek-al-Kamel, tra Cristiani e Musulmani”.