Papa Francesco incontra Lizzy, la bimba che diventerà cieca

Papa Francesco ha deciso di incontrare Lizzy, la bambina che perderà presto la vista. La vicenda ha raccolto un'enorme attenzione mediatica, ed in molti si sono mobilitati per aiutare la piccola.

Papa Francesco incontra Lizzy, la bimba che diventerà cieca

Papa Francesco ha incontrato Lizzy, la bambina statunitense che sta perdendo la vista, e che negli ultimi giorni aveva generato un caso mediatico di proporzioni enormi sui social network. La bimba è affetta da una patologia molto rara nota con il nome di sindrome di Usher, a causa della quale sta progressivamente perdendo sia la vista che l’ofatto, e ben presto rimarrà cieca ed incapace di sentire gli odori.

Le condizioni della piccola hanno commosso il web, e Lizzy ed i suoi genitori erano già sfilati nei giorni scorsi al Campidoglio, ricevuti con tutti gli onori dal commissario Tronca, fra file di vigili in alta uniforme nella solennità del salone Giulio Cesare.

La bambina ha il passaporto americano ma i suoi genitori sono di origini italiane, ed in quanto cattolici praticanti hanno sperato fino all’ultimo di poter far vedere alla loro piccola il volto di Papa Francesco, prima che fosse troppo tardi. E la loro richiesta è stata prontamente esaudita dal Pontefice.

Non avremmo mai immaginato di poter far vivere alla nostra bambina un’emozione del genere. Lizzy sta vivendo questi giorni come un sogno, non sa ancora ciò che le sta succedendo, è ignara della sua malattia. Abbiamo fatto questa scelta per permetterle di avere dei bei ricordi, prima che fosse troppo tardi” ha dichiarato il padre Steve.

Così madre e padre di Lizzy hanno stilato una lista di cose da far vedere assolutamente alla loro bambina, prima che la cecità le impedisca di poterle apprezzare, nel limite ovviamente delle loro possibilità economiche. E tra i luoghi da visitare assolutamente figurava appunto il Vaticano, magari con un’udienza presso Papa Francesco.

Detto fatto, la bambina si è così trovata al cospetto di Bergoglio, con tanto di biglietti aerei USA-Italia offerti dalla Turkish Airlines, mentre per il pernottamento si è mobilitata l’Appia Antia Resort, che ha offerto a Lizzy ed alla sua famiglia – madre, padre e la sorella Kyla – un soggiorno completamente gratuito per tutto il tempo necessario.

Abbiamo voluto dare il nostro aiuto ad una bambina che purtroppo non avrà mai il privilegio di poter vedere il mondo“, ha poi commentato il general manager della Turkish Airlines Tuncay Eminoglu.

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