Rapinava le banche, ma solamente quelle “del continente“: Fabio Zappardo, 42 anni, è un criminale di Palermo arrestato dalla polizia nel capoluogo siciliano per rapina a mano armata. Ma durante gli interrogatori, è emerso un particolare decisamente curioso.
Zappardo aveva l’abitudine di operare solamente in altre regioni: dalla Calabria al Trentino Alto Adige nessuna banca poteva dirsi al sicuro, ma la Sicilia non è mai stata per lui terra di conquista. Di tutti i colpi messi a segno infatti, nemmeno uno ha finito col toccare direttamente la “sua” isola.
Agli inquirenti il rapinatore di banche ha poi spiegato che si è trattato di una scelta di cuore: non avrebbe mai potuto sopportare di nuocere ai siciliani, per questa ragione andava a rapinare sì, ma solamente in trasferta. Fabio Zappardo è stato riconosciuto colpevole di diversi colpi andati a segno in istituti di credito situati in territorio bolognese nel 2011.
Bologna era infatti la sua città preferita, per quel che concerneva le operazioni criminali, e le sue azioni sono state giudicate dalla polizia particolarmente violente. Ma al di là del modus operandi decisamente rocambolesco, Zappardo si definisce comunque un “gentiluomo” per aver deliberatamente deciso di non nuocere alla sua amata Sicilia, ma non solo.
Tale sedicente appellativo, sembrerebbe sia dovuto alla precisa scelta di non colpire mai singoli individui o negozi, ma solamente banche. Il criminale è stato arrestato dagli agenti del commissariato Pliteama in seguito ad un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura di Bologna, e dovrà scontare un residuo di pena di 3 anni.
Tale sedicente appellativo, sembrerebbe sia dovuto alla precisa scelta di non colpire mai singoli individui o negozi, ma solamente banche. Il criminale è stato arrestato dagli agenti del commissariato Pliteama in seguito ad un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura di Bologna, e dovrà scontare un residuo di pena di 3 anni.g er09te09 te09 et90 teet9et ’09+et+9 te+e