Palermo potrebbe diventare la Capitale italiana della Cultura 2018

Potrebbe essere Palermo la Capitale italiana della Cultura nel 2018: la città ha avanzato la propria candidatura al ministero dei Beni Culturali, proprio nell'ultimo giorno disponibile.

Palermo potrebbe diventare la Capitale italiana della Cultura 2018

La Capitale italiana della Cultura 2018 potrebbe essere la città di Palermo. L’indiscrezione arriva direttamente dalla testata LiveSicilia, che ha spiegato come la giunta Orlando abbia approvato in extremis la candidatura di Palermo per l’ambitissimo riconoscimento nazionale.

Si è trattato di una questione da sbrigare in extremis, poiché il tempo messo a disposizione per potersi presentare era oramai agli sgoccioli, ma alla fine Palermo ce l’ha fatta: proprio oggi, all’ultimo giorno disponibile, è arrivata la risposta al bando emesso dal ministero per i Beni Culturali.

In questo modo il capoluogo siciliano potrà concorrere insieme alle altre città in concorso per diventare la Capitale italiana della Cultura 2018, e per presentarsi al meglio il sindaco è riuscito ad amalgamare numerose associazioni (culturali e non) della città.

Figurano nella lista il museo civico Castelbuono, il museo delle Marionette, il Brass Group, il Biondo, l’Accademia di Belle Arti, la città metropolitana, il Massimo, la fondazione Manifesta, il conservatorio e la Fondazione Sicilia, tutti uniti per far sì che Palermo possa trionfare sulle altre prestigiose realtà culturali d’Italia.

Quello della Capitale italiana della Cultura è un riconoscimento molto giovane, che venne istituito nel 2014, e la prima città a venire premiata è stata Ravenna (2015), seguita da Mantova (2016) e Pistoia, con quest’ultima che potrà fregiarsi del titolo per tutto il 2017. Ora ci sarà tempo fino al 31 gennaio 2017 per decidere chi sarà la città chiamata a succedere al Comune toscano per l’anno successivo; dopo il fallimento della candidatura a Capitale europea della Cultura dunque, Palermo ci riprova. Ma questa volta cercando il titolo nazionale.

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