Padre scrive ogni sera lettere sul web al figlio morto a 10 anni

Andrea, padre del giovane Jacopo morto ad appena 10 anni per problemi cardiaci, scrive ogni sera al figlio una lettera, che pubblica poi in un blog molto apprezzato e che sta avendo tante visualizzazioni.

Padre scrive ogni sera lettere sul web al figlio morto a 10 anni

Una storia d’amore bella e commovente arriva da Milano, dove un giovane ed inconsolabile padre, dopo la morte del figlio Jacopo ad agosto per patologie cardiache, cerca di affrontare il dolore della perdita a modo suo, scrivendo ogni sera delle lettere al figlio che poi provvede a pubblicare sul suo blog.

Dal momento della morte di Jacopo, avvenuta il 24 agosto scorso, il padre – Andrea -, per affrontare il dolore della perdita, ha incominciato a scrivere centinaia di lettere indirizzate al figlio, dove racconta tutti i momenti della giornate, le emozioni vissute come gioie e dolori, ma non mancano neanche i momenti di rabbia – che in questo caso ci sta tutta – per aver perso il figlio così velocemente.

Lettere che sono puntualmente pubblicate ogni sera in un blog da titolo “Paposuperhero“, che sta avendo un grandissimo seguito; sono infatti in migliaia a collegarsi ogni sera per leggere le parole d’amore di Andrea, ognuno con una propria motivazione: curiosità, empatia, sincera partecipazione, condivisione di un dolore.

andrea-con-il-figlio-jacopo

Sono in tanti, infatti, a ritrovare un momento di conforto leggendo il suo blog, perchè anche i lettori – chissà – stanno navigando in solitaria nella peggiore tempesta della loro vita.

Affinchè dal dolore possa nascere amore è questo il senso del blog e delle quotidiane parole di Andrea, che desidera solo poter far nascere qualcosa di nuovo e di buono dalle ceneri del suo cuore, come potrebbe fare un’araba fenice.

Ma oltre al web c’è chi ha anche suggerito di far pubblicare una raccolta di queste bellissime ed emozionanti lettere, che fanno vibrare le corde dell’anima. Il padre di Jacopo ha capito che la morte non è solo una perdita ma anche acquisizione, ed è grazie al ricordo delle persone più care che si crea la memoria, la parte più intima della nostra stessa identità.

Un messaggio importante per affrontare una terribile e dolorosa perdita.

Continua a leggere su Fidelity News