Nelle scuole italiane sono stati organizzati tanti incontri per discutere e sensibilizzare i più giovani su tematiche molto importanti ed attuali quali la legalità, il cyberbullismo nonchè i pericoli in cui si può incorrere navigando in rete. Durante uno di questi incontri in una scuola di Padova, una ragazzina di appena 13 anni ha avuto il coraggio di venire allo scoperto e di rivelare ai suoi insegnanti la vendita online dei suoi scatti hot.
Non sarà stato facile per la giovane tredicenne superare la paura e trovare il coraggio per raccontare la verità su ciò che accadeva quando rincasando, lontano dallo sguardo dei genitori, si fotografava senza veli ed in pose oscene per poi vendere i suoi scatti su Internet ad uomini senza scrupoli, disposti a pagare qualsiasi cifra.
Grazie alla discrezione e alla fiducia che le hanno suscitato le persone che hanno organizzato l’incontro sulla legalità nella sua scuola, la ragazza ha raccontato di essere stata indotta in questa drammatica e triste situazione da persone sbagliate, di cui in quel momento si fidava, che per qualche ricarica o qualche euro le chiedevano di spogliarsi e scattare.
La giovane ha svelato che con i suoi scatti hard riusciva a guadagnare anche duemilacinquecento euro al mese, nascondendo tutto ai genitori che andavano a letto totalmente ignari di quanto ogni sera succedesse invece nella stanza da letto della figlia. Una siuazione, dunque, che è andata avanti per un bel pò di tempo, senza che nessuno si accorgesse di niente, neanche i professori della ragazza.
Oltre alla tredicenne frequentante l’ultimo anno di scuola medie, sono stati tanti i ragazzi di Padova – dal quarto anno delle elementari fino al terzo anno delle medie – ad aver raccontato fatti o spiacevoli situazioni in cui sono incorsi per ingenuità. Nel caso della ragazzina delle foto hot, gli insegnanti che hanno raccolto le confidenza della giovane hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine, che a koro volo hanno aperto un’indagine per assicurare i responsabili alla giustizia.