Mole Antonelliana di Torino: allarme bomba solo un falso allarme

Era falso l'allarme bomba scattato ieri mattina allo storico monumento del capoluogo piemontese, la Mole Antonelliana. Scatta l'allarme anche nel centro commerciale Le Gru, rivelatosi falso anch'esso.

Mole Antonelliana di Torino: allarme bomba solo un falso allarme

E’ stata una mattina tutt’altro che tranquilla quella che hanno passato i turisti in visita ad uno dei monumenti storici più importanti del nostro bel Paese, la Mole Antonelliana di Torino.

Infatti, una telefonata anonima ha subito allarmato le forze dell’ordine che si sono precipitate sul posto ed il monumento è stato subito evacuato e fatto ispezionare dagli artificieri.
L’ispezione, però, ha dato esito negativo, infatti non è stato trovato alcun ordigno, facendo pensare che la telefonata anonima era un falso allarme.

Ad ogni modo la telefonata è stata fatta da una cabina telefonica, subito messa sotto il microscopio dagli inquirenti, del quartiere Lingotto.

Il tutto è avvenuto verso le undici di mattina, nel momento di maggior afflusso alla Mole. Poco dopo l’ispezione al monumento è arrivata una seconda telefonata che ha rivelato la presenza di un secondo ordigno, questa volta nel centro commerciale ‘Le Gru’. Anche questo allarme, in seguito, si è rivelato fasullo.

La voce al telefono, in entrambe le chiamate alle forze dell’ordine, aveva un accento meridionale e annunciava la presenza delle bombe e che sarebbero esplose circa mezz’ora più tardi.

La tensione resta alta in questo clima natalizio; infatti l’Isis, il sedicente Stato Islamico, ha annunciato più volte di voler colpire al cuore l’Europa. E’ degli scorsi giorni anche un allarme riguardo un pacco bomba su un aereo Air France, rivelatosi fondato e messo in sicurezza dagli artificieri.

Di questi tempi ormai non si può più stare tranquilli; infatti, tra burloni e terroristi fondamentalisti, siamo da mesi nell’occhio del ciclone che non sembra minimamente passare per far posto ad un pò di serenità.

In questo clima il direttore del Museo Nazionale del Cinema, Alberto Barbera, dopo il falso allarme alla Mole Antonelliana, ha dichiarato: “Non intendiamo cedere al ricatto del terrore, facendo il gioco di chi intende alimentare una strategia fondata sulla paura” ed ha aggiunto: “Nello stesso tempo faremo tutto quanto in nostro potere per non far correre rischi di sorta alle migliaia di visitatori che ogni giorno affollano il Museo Nazionale del Cinema”.

Speriamo che questi allarmi sul suolo italiano, ed anche all’estero, si rivelino sempre falsi, così da non dover più piangeree morti innnocenti in attacchi terroristici.

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