Modena Park: Paolo Bonolis criticato pesantemente sui social

È stata lasciata a Paolo Bonolis la telecronaca del concerto di Vasco Rossi tenutosi al Modena Park, e trasmessa in Eurovision su Rai 1. Pioggia di insulti per il conduttore sui social.

Modena Park: Paolo Bonolis criticato pesantemente sui social

Si è conclusa da poche ore la serata più attesa dell’anno al Modena Park, il super concerto di Vasco Rossi, che ha radunato bene 220 mila persone. Il cantante, grazie a questa indimenticabile serata, è già passato alla storia mondiale della musica per aver radunato il maggior numero di persone nel concerto di un singolo cantante.

Il grande concerto è stato trasmesso in diretta da Rai 1, con il commento di uno dei più noti conduttori televisivi passati da poco in Rai: Paolo Bonolis.
Il conduttore non se l’è vista molto bene però, nonostante la serata davvero importate: infatti, il suo nome è stato digitato più volte rispetto all’hashtag #VascoRossi o #ModenaPark su Twitter, uno dei social più spietati del web, superando così qualsiasi altra parola nella classifica dei tweet più scritti dagli utenti.

Di certo non è stato tirato in causa per complimenti, purtroppo. Infatti, Paolo Bonolis è stato pesantemente criticato per l’intera serata: il motivo? Moltissimi utenti si sono lamentati poiché affermano che il conduttore abbia preferito parlare e precisare descrivendo le canzoni o quello che stava succedendo sul palco, piuttosto che lasciare ascoltare il concertone dell’anno, e la voce del grande Vasco Rossi.

I tweet presenti nel web sono davvero pesanti: alcuni criticano anche il suo modo di vestirsi, molti altri gli dedicano una delle frasi delle più celebri canzoni di Vasco Rossi: “gli spari sopra, sono per te“. Alcuni tweet sono davvero molto ironici, e vogliono usare le più celebri citazioni proprio del conduttore, usate nella sua trasmissione televisiva più di successo, “Ciao Darwin”: “non cincischi Bonolis, passi al concerto!“.

La verità è ben presto spiegata: Viale Mazzini non aveva l’autorizzazione per poter trasmettere l’esibizione del cantante in versione integrale, ed ecco perché il conduttore ha dovuto in questo modo riempire quei momenti che sarebbero stati – altrimenti – di silenzio.

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