Maltempo, nubifragi in Veneto e Friuli. Lignano sott’acqua

Ancora violenti nubifragi in molte zone del Nord. Allagamenti anche a Lignano Sabbiadoro. Esonda il Seveso a Milano e allaga diverse zone della cittĂ . Ad Arezzo sono caduti alberi ma per fortuna nessun danno a persone o cose

Maltempo, nubifragi in Veneto e Friuli. Lignano sott’acqua

Un violento nubifragio ha colpito durante la notte Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine, portando diversi danni e allagamenti in tutta la nota località turistica. Anche in altre zone del Friuli si sono registrati danni ingenti, così come nel Veneto, tra le province di Venezia e Vicenza. A Milano esonda il Seveso e diverse strade si sono allagate.

I forti temporali hanno colpito buona parte del Veneto, e diversi sono stati gli interventi dei vigili del fuoco. Nella zona costiera orientale si sono allagati scantinati e garage; vari i problemi anche alla viabilità a causa degli alberi caduti. Un incendio in un’abitazione a Borso del Grappa, dovuto probabilmente a un fulmine, non ha fortunatamente provocato danni a persone o cose. Nel vicentino, invece, due giovani escursionisti che si erano persi sul monte Cengio, sono stati recuperati.

A Lignano Sabbiadoro sono caduti 80 millimetri di pioggia in circa 90 minuti, che hanno sommerso d’acqua tutta la zona, compresi Terzo di Aquileia, Fiumicello, Basiliano e Campoformido. Anche a Jesolo il maltempo non porta nulla di buono e i turisti lasciano la località turistica interrompendo le vacanze in anticipo. Ovunque, si registrano partenze, dagli appartamenti ai campeggi, causando preoccupazione negli albergatori che vedono sfumare le ultime occasioni di guadagno. Aumentano così le disdette; si spera in un ritorno del bel tempo per riprendere fra qualche giorno le redini degli affari turistici già in calo.

Il Seveso è intanto esondato a Milano e torna a fare ulteriori danni, già abbastanza elevati dopo la forte pioggia che si era abbattuta sulla città la sera del mercoledì. L’esondazione è durata circa un’ora e vi sono stati allagamenti soprattutto a nord della città, tra viale Zara e viale Fulvio Testi.

Anche Arezzo non è stata risparmiata dal violento nubifragio; forti acquazzoni si sono abbattuti sulla città causando non pochi disagi. Un platano caduto nella periferia ha bloccato la strada regionale 69 per circa due ore, e nel frattempo è stato rimosso vigili dai vigili del fuoco. Anche nella zona delle Caselle, il vento ha sradicato un pino e altri alberi, ma non vi sono stati danni a cose o persone.

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