Maltempo, allerta rossa in Sicilia: bomba d’acqua e un morto

È allerta rossa in Sicilia, dove nelle ultime ore si è riversata una bomba d'acqua, creando allagamenti, frane, e straripamenti di torrenti. Scuole chiuse in diverse città. Un morto a Castronovo.

Maltempo, allerta rossa in Sicilia: bomba d’acqua e un morto

L’ondata di maltempo era già stata prevista, e con puntualità è, infatti, arrivata anche in Sicilia, così come anche in altre regioni del sud-Italia. Nubifragi, allagamenti, e venti molto forti, torrenti e fiumi esondati, sono solo alcuni degli effetti devastanti provocati dalle pessime condizioni metereologiche che hanno coinvolto la Sicilia in queste ultime ore.

La situazione in Sicilia sta diventando, ora dopo ora, sempre più drammatica. In provincia di Palermo, precisamente a Castronovo di Sicilia, un uomo di 63 anni, Giovanni Mazzara, ha perso la vita dopo che l’auto su cui viaggiava è stata travolta dalla forza impetuosa delle acque del torrente Morello. Con lui c’erano altre tre persone, che miracolosamente sono riuscite a trovare una via di fuga dall’abitacolo, traendosi così in salvo, seppur impotenti davanti alla morte dell’uomo.

Proprio a causa delle pessime e pericolose condizioni metereologiche, è stato chiuso un tratto della strada statale Palermo-Agrigento, mentre la circolazione ferroviaria ha subito interruzioni in più punti, così come pure forti rallentamenti. In alcune città siciliane – tra cui Catania e Taormina – le scuole oggi sono rimaste chiuse.

La città di Sciacca ha registrato la precipitazione di ciò che, in gergo, viene definita una bomba d’acqua, di proporzioni tali che il Sindaco della città ha invitato i cittadini a non muoversi dalle proprie abitazioni. A destare maggiori preoccupazioni sono, come sempre, i fiumi ed i torrenti presenti nel territorio che, a causa della copiosa quantità d’acqua caduta in così breve tempo, si sono ingrossati, attivando l’allarme di rischio esondazione.

Basta guardarsi intorno, e fare un giro per quelle zone, perché saltino subito all’occhio i danni – provocati da quest’ultima ondata di maltempo – che, ad oggi, si stimano in una cifra superiore al centinaio di milioni di euro. Anche gli agricoltori e gli allevatori hanno visto, tra gli altri, danneggiati le proprie coltivazioni e i terreni, mandando al macero quintali di frutta e verdura.

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