L’eredità di Margherita Hack finisce alla badante

Nel testamento l'astrofisica Margherita Hack destinava gran parte della somma ad associazioni animaliste. Alla sua morte, il marito Aldo ha cambiato le disposizioni e ha lasciato tutto alla badante, ben 500mila euro e la casa

L’eredità di Margherita Hack finisce alla badante

E’ giallo sull’eredità di Margherita Hack, la famosa astrofisica morta il 29 giugno 2013, il cui intero patrimonio, che ammonta a circa 500mila euro, è finito nelle tasche della badante che governava la casa. Tatjana Gjergo, che si è resa cura per diverso tempo della Hack e del marito Aldo, ha infatti intascato il patrimonio della scienziata. Una disposizione differente da quella che la scienziata avrebbe detto di fare, in quanto in precedenza la donna aveva destinato parte del suo patrimonio ad alcune associazioni animaliste.

La scienziata infatti amava molto gli animali, e aveva lasciato due testamenti a mano in cui diceva che avrebbe destinato 20mila euro a tutte le associazioni di volontariato che assistono gli animali. Tra le associazioni beneficiarie vi era anche Astad e Enpa. All’inizio era stato anche detto che la scienziata avrebbe destinato alla badante 100mila euro e la casa di via Portello a Trieste, ma solamente alla morte di entrambi i coniugi.

Il marito di Margherita Hack, Aldo De Rosa, è venuto a mancare proprio il 26 settembre scorso, e la sua morte sembra aver cambiato le disposizioni della moglie a favore della badante. Infatti, il marito di Margherita ha cambiato il testamento pochi giorni dopo la morte della moglie, e lo fatto nuovamente a favore della signora Gjergo, destinando a lei l’intera somma del patrimonio.

La decisione di Aldo di cambiare il testamento fatto con la moglie ha suscitato molte polemiche, soprattutto per non aver rispettato le volontà della signora. Ecco il commento di Giorgio Cociani, presidente del gattile a cui erano destinati 20mila euro: “Avremmo voluto che si fossero realizzati i desideri di Margherita. Ma non solleveremo polveroni. Bisognerebbe farle capire alla signora Tatjana che non si è comportata nel modo in cui si sarebbe comportata Margherita. Ci siamo trovati di fronte a uno stravolgimento totale della volontà di Hack. Margherita se n’è sempre fregata dei soldi e non sapeva di non poter disporre post mortem del suo patrimonio”

Anche le dichiarazioni di Franca Varridi Antonini, presidente dell’Astad, sono state dure, e ha detto: “Sono state tradite le volontà di Margherita. Rimane l’amarezza di vedere, dopo la sua morte, quanto bassa sia l’umanità…”.

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