È affondato un barcone di immigrati a sud di Lampedusa. Ancora una tragedia del mare, ancora immigrati che cercano di raggiungere le coste italiane e che rimangono vittima della loro stessa speranza.
Secondo le prime segnalazioni a bordo del barcone c’erano ben 400 immigrati e sarebbe affondato tra Lampedusa e la Libia, dove pochi giorni fa è affondato un’altra imbarcazione di migranti. Secondo quanto sta emergendo in queste ore, le motovedette della Guardia Costiera starebbero recuperando dal mare già i primi corpi senza vita degli immigrati. Sono stati tratti in salvo 210 immigrati, ma ne mancano ancora tanti all’appello e, considerati i numeri, si potrebbe trattare di una vera e propria strade. Sul luogo dell’affondamento sono già presenti i mezzi della Marina Militare, le Capitanerie di Porto impegnate nell’operazione Mare Nostrum ed alcuni mercantili giunti per dare soccorso.
Ancora un altro viaggio della speranza, quindi, con meta la Sicilia. Si tratta ormai di una vera emergenza, visto il numero di barconi che arrivano costantemente sulle coste siciliane. La scorsa notte a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, sono sbarcati 97 immigrati provenienti dalla Somalia, tra cui ben 61 minori senza i genitori e 16 donne, di cui 5 in gravidanza in stadio avanzato. Ma si tratta solo dell’ultimo sbarco, perché ormai se ne verificano di continuo, tanto da creare una vera e propria emergenza.
Dall’inizio dell’anno, infatti, secondo quanto reso noto dal Viminale lo scorso 29 aprile, gli immigrati ed i rifugiati che sono giunti sulle coste italiane sono più di 25mila, un numero altissimo e nettamente superiore a quello registrato lo scorso anno. Molto sta influendo anche la situazione di anarchia vigente in Libia, che spinge sempre più persone a cercare maggiori prospettive di un futuro migliore per sé e per la propria famiglia. La possibilità, quindi, di potere raggiungere i territori europei, rappresenta per queste popolazioni una vera possibilità di salvezza. Troppo spesso, però, questa ricerca finisce per tradursi in tragedia, che portano alla morte di centinaia di persone ogni anno.
Nelle prossime ore potrebbero arrivare degli altri sviluppi in merito alla ricerca degli immigrati a bordo dell’imbarcazione affondata, sperando che il numero delle vittime non aumenti considerevolmente.