Kenya: strage nel nord est. Decapitati 36 uomini non musulmani

Una vera strage quella che si è consumata poche re fa in Kenya dove un gruppo di uomini armati ha decapitato 36 uomini non musulmani. Si tratta dell'ennesimo attacco di questo tipo avvenuto in pochissime settimane

Kenya: strage nel nord est. Decapitati 36 uomini non musulmani

È strage nel nord est del Kenya dove 36 persone sono state trucidate ed uccise nel cuore della notte.

Una vera e propria strage quella che si è verificata poche ore fa nel nord est del Kenya, in particolare a Mandera, dove un gruppo di uomini armati ha attaccato e poi ucciso decapitandoli 36 uomini musulmani. Una vera e propria mattanza quella che è stata messa in atto in queste ore.

Secondo quanto riportano i media locali a compiere questa terribile strage sarebbero stati i miliziani somali di al Shabaab. Gli uomini armati sono entrati all’interno di una cava e si sono scagliati contro i lavoratori, che erano “tutti di fede non musulmana”.

Per le vittime non c’è stato scampo. Sono stati orrendamente decapitati. A rendere noto il terribile bilancio la Croce Rossa, secondo la quale l’attacco sarebbe avvenuto mentre i lavoratori stavano ancora dormendo. Una situazione davvero di grande tensione quella di queste zone.

Proprio a Mandera, pochi giorni fa, infatti, un altro gruppo di uomini armati aveva ucciso uomini non musulmani all’interno di un furgone. Durante l’attacco, infatti, gli assassini avevano separato i passeggeri del furgone tra musulmani e non musulmani ed avrebbero barbaramente ucciso questi ultimi.

La strage di questa notte, quindi, è purtroppo solo l’ultima di una lotta che va avanti ormai da troppo tempo e che diventa sempre più sanguinaria e spietata. Si continua ad indagare ancora su questa terribile strage e si attende una rivendicazione di quanto è successo.

Nelle prossime ore, quindi, potrebbero arrivare altri particolari importanti di questa vicenda, per capirne meglio le ragioni e ciò che vi si cela dietro. Quel che è certo, però, è che il bilancio delle vittime di questa strage è abbastanza pesante ed accresce ancora di più la preoccupazione in merito alla sicurezza degli uomini non di fede musulmana in queste zone.

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