Momenti di paura per Massimo Lopez e il pubblico accorso, venerdì 24 marzo, al Teatro Impero di Trani (Bari), per assistere allo spettacolo dell’attore nell’ambito della rassegna “Jazz & dintorni”. Dopo aver terminato di cantare ed in procinto di iniziare l’imitazione dell’ex premier Silvio Berlusconi, Lopez ha avvertito un forte dolore al petto.
L’attore ha interrotto lo spettacolo, ha chiesto scusa al pubblico e ha richiamato subito l’intervento di un medico. Avvertito anche il 118, in pochi minuti è giunta sul posto un’ambulanza. I soccorritori si sono subito resi conto che si trattava di un infarto e hanno proceduto a stabilizzare il paziente con l’utilizzo di un defibrillatore, prima di trasportarlo presso il vicino Ospedale “Bonomo” di Andria.
Giunto al nosocomio, l’attore è stato sottoposto in nottata ad intervento d’urgenza, perfettamente riuscito, di angioplastica. Ricoverato nel reparto di cardiologia, le sue condizioni non destano preoccupazione, ma Lopez resterà sotto osservazione ancora per qualche giorno.
Secondo Stefano Porziotta, direttore sanitario dell’ospedale Bonomo di Andria, sentito telefonicamente da Radio Capital, Massimo Lopez è stato molto bravo a rendersi conto della situazione e a chiedere immediatamente aiuto. Il medico ha sottolineato anche l’efficacia della macchina dei soccorsi, dal tempestivo arrivo del 118 sino all’intervento, eseguito nel giro di qualche minuto dall’arrivo in ospedale dell’artista.
Lopez, 65 anni, dopo l’intervento è apparso sereno e stabile, e probabilmente resterà in ospedale almeno fino a lunedì, quando si rivaluterà la situazione per decidere la sua dimissione. Solo qualche giorno fa aveva festeggiato il 69esimo compleanno di Tullio Solenghi, il primo dopo la scomparsa di Anna Marchesini, che con i due artisti, ha dato vita al famoso Trio.