India: sedicenne violentata ed uccisa per essersi ribellata alle autorità del villaggio

Una sedicenne indiana è stata violentata ed uccisa dopo essersi ribellata ad alcune autorità del villaggio, che avevano condannato il padre. La giovane era scomparsa domenica, ma il suo corpo è stato ritrovato poco dopo non lontano dal luogo dove si sono svolti i fatti

India: sedicenne violentata ed uccisa per essersi ribellata alle autorità del villaggio

Una sedicenne ha sfidato le autorità del suo villaggio e per questo è stata violentata ed uccisa.

Il fatto si è verificato in un villaggio del West Bengala, in India, dove la ragazza si è ribellata per la condanna inflitta al padre per una disputa commerciale, che riteneva ingiusta e peraltro illegale. La giovane, infatti, considerando ingiusta la pena ha protestato, giudicando illegale ed illegittimo il “tribunale del popolo” che aveva sentenziato sul padre.

Stando a quanto riporta il Times of India, la sedicenne era scomparsa domenica scorsa, proprio dopo la sua opposizione e qualche giorno dopo il suo corpo è stato trovato vicino ai binari della ferrovia, pochi passi distante rispetto al luogo in cui il padre era stato “processato” da alcune autorità del villaggio. Il genitore, infatti, era stato condannato ad una multa molto pesante e minacciato di vedersi dare fuoco alla propria casa se non avesse abbandonato entro un mese il proprio villaggio. La giovane, però, non è rimasta in silenzio e ritenendo ingiusta ed imparziale la decisione ha iniziato ad inveire contro chi aveva preso la decisione, non riconoscendo la loro autorità.

Secondo la ricostruzione effettuata dalla polizia, la ragazza sarebbe stata dapprima costretta a “sputare per terra e leccare la propria saliva” subito dopo ave iniziato la sua protesta e sarebbe stata poi rapita, violentata ed in seguito uccisa. Al momento dieci persone sono accusate e tre di loro sono state già arrestate, tra cui anche il leader locale del partito Trinamul Congress, al potere nello Stato.

Si tratta dell’ennesimo caso di violenza ai danni delle donne in India, dove sono tantissime le giovani rapite ed uccise spesso per futili motivi o per punire le famiglie delle vittime e regolare conti in sospeso. Ancora una volta sangue e violenza in un paese dilaniato dalle contese e dalle lotte interne.

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