Gangi, paese siciliano a 110 Km da Palermo, offre case gratis a qualunque cittadino dell’Unione Europea che si impegni formalmente a ristrutturarle entro il termine massimo di tre anni. Le autorità della località siciliana ai piedi dell’Etna, eletta nel 2014 borgo più bello d’Italia, hanno messo in marcia questo curioso modo per cercare di recuperare il centro storico di un paese che negli ultimi 40 anni ha perso quasi il 30 per cento della sua popolazione, fino a rimanere con appena 7 mila abitanti.
Per contrastare questo progressivo spopolamento, il sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello ,ha deciso di lanciare un’iniziativa alquanto singolare che sta generando entusiasmo tra gli estimatori del Bel Paese: a gennaio del 2015, infatti, il comune ha pubblicato un avviso con il quale si invita a reclamare l’assegnazione gratuita di un immobile della zona. Come si legge in un comunicato pubblicato sul sito del comune, la richiesta può essere presentata sia da parte di soggetti privati italiani, comunitari o extra comunitari, sia da imprese, società o consorzi che vogliano trasformarla in hotel.
La case in assegnazione gratuita sono edifici antichi abbandonati generazioni fa, che appartenevano a persone emigrate in America del Sud durante il XX secolo, o immobili fatiscenti, diroccati o semi diroccati, senza un vero e proprio valore commerciale, ma con una posizione di centralità nel paese incastonato tra i monti delle Madonie.
Sono più di 100 le case finora assegnate, e ne esistono altre 200 in attesa di trovare un proprietario, che dovrà pagare solamente le spese notarili e quelle per la registrazione dell’atto di acquisto. Inoltre le autorità di Gangi richiedono un deposito di 5 mila euro a garanzia della ristrutturazione dell’immobile, che diventerà effettivo nel caso in cui i lavori non siano terminati nell’arco di tre anni dalla data del contratto di compravendita.
L’iniziativa che ha iniziato ad attirare persone di tutto il mondo, è stata presa d’esempio e imitata da altri centri come Salemi, anch’essa ubicata nell’isola siciliana, Carrega Ligure, in provincia di Alessandria, al nord d’Italia.