Gioia Tauro, maxi sequestro di cocaina al porto

Maxi sequestro di cocaina purissima è stato effettuato al porto di Gioia Tauro: una fitta azione investigativa ha portato alla scoperta di cocaina in un container proveniente dal Brasile che trasportava carni in fusti.

Gioia Tauro, maxi sequestro di cocaina al porto

Gli uomini della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, inseime ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane, della sezione Ufficio Antifrode di Gioia Tauro, e coordinati dalla Procura della Repubblica, hanno scoperto e sequestrato un maxi carico di cocaina purissima che doveva arrivare ad Odessa, in Ucraina.

Il maxi sequestro di cocaina è stato eseguito la scorsa settimana grazie al coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia: l’ingente quantitativo di stupefacente, esattamente 238 kg di cocaina, è stato trovato all’interno di 7 borsoni nascosti in un container, che trasportava carne in fusti. Il container  proveniva da Santos, in Brasile.

Il carico è stato trovato grazie ad una fitta azione investigativa che ha portato ad incroci documentali e a numerosi controlli ai container sospetti, eseguiti anche attraverso sofisticate apparecchiature scanner o per mezzo delle unità cinofile della Guardia di Finanza. La cocaina sequestrata era confezionata in 220 panetti, e, secondo le informazioni fornite dalla guardia di finanza, avrebbe fruttato al dettaglio circa 50 milioni di euro.

L’attività di sequestro è una delle numerose effettuate nel porto di Gioia Tauro che negli ultimi anni è stato protagonista di diversi sequestri per droga, e più volte è stato necessario l’intervento di investigatori e guardia di finanza che hanno unito le forze per debellare l’ingente traffico.

E l’attività delle Fiamme Gialle, che lavora a stretto contatto con l’Agenzia delle Dogane, si inserisce nell’ambito di una particolare intensificazione delle attività di controllo che hanno lo scopo di contrastare il traffico di sostanze stupefacenti che ha al momento come obiettivo il porto di Gioia Tauro: il maxi sequestro di cocaina della scorsa settimana è infatti solo uno dei tanti avvenuti dall’inizio dell’anno nel porto di Gioia Tauro.

Tutti i sequestri, messi assieme, portano ad una somma totale di circa una tonnellata di cocaina, una cifra pazzesca, quasi tutta proveniente dal Brasile, paese che al momento è il maggiore produttore.

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