Genova, mercatini blindati dopo attentato di Berlino: ecco le misure di sicurezza

Sulla scia delle precauzioni prese in Germania dopo il terribile attentato a Berlino, anche in Italia fioccano le misure di sicurezza contro i camion assassini: a Genova mercatini blindati.

Genova, mercatini blindati dopo attentato di Berlino: ecco le misure di sicurezza

L’attentato di Berlino ha fatto ripiombare l’Europa nel terrore, ed a soli pochi giorni dalle celebrazioni natalizie sono in molti coloro che temono che grandi attentati possano coinvolgere anche il nostro Paese. Per questa ragione molte città stanno potenziando i servizi ed i sistemi di sicurezza, specialmente in corrispondenza dei mercatini di Natale.

Questi ultimi si sono infatti dimostrati bersagli particolarmente sensibili per le mire dei foreign fighters dell’Isis, tant’è che a Genova sono state prese numerose precauzioni al fine di scongiurare un attentato tramite le stesse modalità berlinesi o di Nizza.

Questa mattina si è consumata, presso la Prefettura del capoluogo ligure, una riunione del Coordinamento di Forze di Polizia che ha visto anche la partecipazione straordinaria dei rappresentanti comunali. L’ordine del giorno era alzare i livelli di allerta e migliorare gli impianti di sicurezza, al fine di poter garantire ai cittadini di Genova di godersi i mercatini senza temere azioni di terrorismo.

In particolare sono finite nel mirino degli investigatori le zone più turistiche della città, in corrispondenza delle quali verranno installate da Aster transenne ed altre barriere al fine di non permettere ad alcun mezzo di varcare quei confini – foss’anche un camion di diverse tonnellate. Allo stesso tempo diventeranno più serrati anche i controlli sul territorio, specialmente in occasione di manifestazioni religiose.

In ultima, verranno ulteriormente rafforzati i servizi di protezione e vigilanza in prossimità di altri obiettivi sensibili che possano presentare un qualche legame con Germania, Russia e Turchia, come ad esempio consolati ed ambasciate presenti sul suolo italiano, considerati particolarmente a rischio attentato.

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