Francia: bambino nasce prematuro. I genitori “Non tenetelo in vita, è accanimento terapeutico”

I genitori di un bambino prematuro con possibili handicap chiedono ai medici di interrompere le cure. Chiesto parere del collegio etico, che dovrà adesso valutare la situazione e prendere una decisione in merito

Francia: bambino nasce prematuro. I genitori “Non tenetelo in vita, è accanimento terapeutico”

Ha dell’incredibile la richiesta dei genitori di un piccolo prematuro, che hanno chiesto ai medici di non continuare a tenere in vita il figlio perché a detta loro si tratta di accanimento terapeutico.

Questa storia arriva dalla Franca, ed in particolare dall’ospedale di Poitiers, dove un bambino nato prematuro sta lottando per la sua vita. Il piccolo doveva nascere a dicembre, ma è venuto a mondo soltanto al quinto mese di gravidanza.

Il piccolo alla nascita pesava appena 900 grammi e nonostante le cure i medici non sono riusciti ad evitargli un’emorragia al cervello di dimensioni abbastanza estese, che di sicuro lascerà un handicap al piccolo. Non si sa ancora quali saranno le reali condizioni del bambino e di che entità sarà l’handicap a suo carico, ma i medici stavano continuando a lottare per migliorare le sue condizioni e per tenerlo in vita.

A quel punto, però, è arrivata la richiesta dei genitori del bambino, che ha completamente spiazzato i medici. La coppia, infatti, vuole che vengano interrotti tutti i trattamenti nei confronti del figlio perché non vogliono che questo possa andare incontro ad una vita piena di sofferenza e di privazioni.

“I medici non ci hanno nemmeno chiesto un parere. Questo è accanimento terapeutico” hanno dichiarato i genitori del piccolo. Una richiesta la loro che ha spiazzato i medici che si occupano del piccolo, i quali hanno chiesto la valutazione del collegio etico, affinché questo valuti la situazione e possa prendere una decisione in merito per cercare di fare la cosa più giusto per questo piccolo.

Una scelta molto particolare quella di questi genitori, che per la paura che il figlio possa soffrire troppo nel futuro scelgono di lasciarlo andare. Una scelta non comune, che non tutti i genitori sono in grado di fare e che per questo ha colto impreparati i medici, che stavano invece lottando al massimo per salvare la vita di questo piccolo bambino.

Continua a leggere su Fidelity News