Firenze: un cane azzanna una bimba di due anni ai gardini pubblici

Un brutto incidente è avvenuto in provincia di Firenze, dove una bambina di due anni ha rischiato davvero grosso essendo stata azzannata da un grosso cane, mentre si trovava ai giardini pubblici, in compagnia della nonna.

Firenze: un cane azzanna una bimba di due anni ai gardini pubblici

Un grave incidente è avvenuto a Barberino del Mugello – comune situato in provincia di Firenze – dove una bambina è stata azzannata da un cane di grossa taglia.

E’ successo lo scorso 14 dicembre: la bambina, di appena due anni, si trovava ai giardini pubblici in compagnia della nonna quando, improvvisamente, un cane di grossa taglia e senza un apparente motivo, si è avventato sulla piccola creatura azzannandola al volto e alla schiena, senza che la nonna avesse il tempo di rendersi conto di quanto stava accadendo.

Un passante, grazie al suo repentino intervento, ha evitato che accadesse il peggio, infatti è riuscito a far allontanare il cane facendo scattare immediatamente i soccorsi allertando il pronto intervento. 

La bambina è stata trasportata immediatamente  all’ospedale pediatrico Meyer – grazie all’utilizzo dell’elisoccorso – dove è stata sottoposta ad accertamenti. A quanto pare non è in pericolo di vita e non corre nessun rischio che potrebbe compromettere la sua normale esistenza.

Va ricordato che il cane, al momento dell’aggressione, era senza padrone, ed il proprietario, rintracciato dopo, ha dichiarato che l’animale sarebbe scappato dal giardino di casa – un’abitazione situata nelle vicinanze dei giardini pubblici dove è avvenuto il fatto -scavalcando una recinzione.

Ad intervenire sul luogo è stata la Polizia Municipale che, in collaborazione con i Carabinieri, sono a lavoro per chiarire le responsabilità del padrone del cane.

Per il momento, il cane è sotto custodia dei Carabinieri del luogo.

Sperando che tutto si possa risolvere nel migliore dei modi, dove per la bambina rimarrà solo un brutto ricordo (forse neanche quello – per fortuna – data la tenera età), che fine farà il cane?

La colpa dell’accaduto non va attribuita al cane, ma piuttosto, al proprietario il quale, non essendo in grado di “custodirlo”, non potrebbe permettersi il “piacere” di avere un cane che potrebbe essere pericoloso.

I cani sono i migliori amici dell’uomo, ma non tutti gli uomini possono essere amici dei cani  (in particolare di quelli “pericolosi”).

 

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