Fertility Day, critiche al nuovo spot: "E’ razzismo". Mentana durissimo

Il Fertility Day continua a fare scandalo a causa delle incredibili trovate pubblicitarie che stanno caratterizzando la sua campagna di marketing: dopo gli sfortunati slogan, ora è il turno delle foto razziste.

Fertility Day, critiche al nuovo spot: "E’ razzismo". Mentana durissimo

Il Fertility Day si sta trasformando in una vera e propria pagliacciata, mettendo letteralmente in ridicolo tutto l’apparato del Ministero della Salute, a causa di campagne promozionali sempre più fallimentari. Se qualche settimana fa nel mirino delle critiche erano finiti gli slogan di pessimo gusto sulla fertilità infatti, ora l’attenzione mediatica si è spostata sull’ultima immagine dell’evento, tacciata addirittura di razzismo.

L’eccesso di politically correct però in questo caso non sembra c’entrare nulla con la questione, dal momento che effettivamente basta dare uno sguardo al manifesto per capire quanto le critiche – anche le più aspre – possano effettivamente ritenersi fondate.

La nuova campagna pro Fertility Day propone infatti cartoline promozionali decisamente di cattivo gusto, nelle quali vengono contrapposte immagini contrastanti ed etichettate come “buone” e “cattive” abitudini. Fino a qui nulla da obiettare, ma il problema cade quando si analizzano i soggetti prestatisi allo spot.

Nella metà “buona“, quella “sana“, viene proposta l’immagine di quattro ragazzi bianchi tutti dotati di un sorriso smagliante ed esaltati da una luminosità estrema, quasi fossero bagnati nella luce divina, rappresentanti per l’appunto le abitudini salutari; la seconda metà del manifesto, quella “peccaminosa”, ritrae un ragazzo nero e ragazze e con capigliature afro che fanno uso di droga, la cui “negatività” viene – per contrapposizione – messa in risalto da tonalità cupe.

A questi presupposti risulta chiaro che il sottotesto della cartolina possa dare luogo ad accuse di razzismo, tant’è che lo stesso Enrico Mentana ha commentato la trovata di marketing sollevando l’ipotesi di un complotto interno atto a sabotare lo stesso Fertility Day. Ecco le sue parole in proposito:

Qualcuno ha deciso di sabotare il Ministero della Salute. La contrapposizione tra coppie da spot del dentifricio (a colori) e nero con drogate (virati seppia) per contrapporre gli stili di vita è d tribunale di Norimberga della pubblicità regresso“. Una dichiarazione durissima, certo. Ma che, una volta data un’occhiata al manifesto in questione, risulta decisamente comprensibile.

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