Eccidio delle fosse Ardeatine: il sindaco Virginia Raggi assente

Affare del giorno: il sindaco di Roma Virginia Raggi non si presenta alla commemorazione delle fosse Ardeatine, in quanto in settimana bianca con la famiglia

Eccidio delle fosse Ardeatine: il sindaco Virginia Raggi assente

Roma: oggi, giovedì 23 marzo 2017 si è tenuta la commemorazione per l’eccidio delle fosse Ardeatine, memoria del 24 marzo 1944, quando vennero uccisi 335 civili e militari italiani da parte delle truppe di occupazione tedesche, in seguito all’attentato partigiano, avvenuto un giorno prima, dove erano rimasti uccisi 33 soldati dell’esercito tedesco.

Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, non si è presentata alla cerimonia, tenutasi presso il Mausoleo Ardeatino, in quanto in settimana bianca con la famiglia. Al suo posto, il vicesindaco Luca Bergamo.

La sua assenza è stata considerata alquanto ingiustificata; Marco Miccoli scrive sulla sua pagina Facebook: “Credo sia la prima volta nella storia della Repubblica, nata dalla Resistenza, che alla celebrazione in ricordo dei Martiri delle Fosse Ardeatine il Sindaco di Roma sia assente. Con la giustificazione che sta sciando”.

E molte altre sono state le polemiche, come dure sono state le parole dell’esponente del Pd e sottosegretario alla Giustizia, Gennaro Migliore, che così scrive su Tweeter: “Virginia Raggi assente alle celebrazioni delle #FosseArdeatine. Una sindaca senza memoria è una sindaca senza futuro”.

Dunque, per tutto l’arco della giornata, sono divampati a gran voce i dissensi nei confronti del comportamento della sindachessa, la quale si difende affermando che sono stati i medici a dirle di prendersi una piccola vacanza.

Così, insieme al figlio e al marito, è volata sull’Altopiano di Siusi per concedersi qualche giorno di riposo, lontano dalle questioni capitoline e libera di dedicarsi allo sci.

Non resta che attendere il rientro della Raggi e le sue scuse in prima persona.

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