Venerdì 5 febbraio 2016 uno studente milanese di 16 anni è stato aggredito da un rapinatore mentre si accingeva ad andare a scuola. Il terribile episodio è avvenuto presso la stazione centrale, dove lo studente ha subito un tentativo di rapina a mano armata, è stato malmenato ed ha riportato ferite.
Il rapinatore ha sorpreso lo studente mentre quest’ultimo stava usufruendo del bagno della stazione. Gli ha brutalmente sottratto il portafogli, lo smartphone, lo ha preso a calci e infine lo ha colpito ad un fianco con un coltello, ma per fortuna soltanto di striscio. Fortunatamente le sue condizioni di salute non sono allarmanti.
Stando alla ricostruzione dei fatti eseguita dalle Forze dell’ordine, il 16enne (nonostante le ferite) si è trascinato fino alla sua scuola, l’istituto Salesiano sito in via Copernico a Milano, e soltanto una volta lì ha denunciato l’accaduto, facendo partire l’allarme. Si è infatti rivolto a dei militari, i quali hanno repentinamente chiamato una pattuglia del 118 e lo hanno accompagnato all’ospedale Niguarda Ca’ Granda.
Alla polizia il 16enne ha riferito di esser giunto alla stazione centrale intorno alle ore 08:00, di essersi recato presso il bagno pubblico della stazione e che un uomo straniero lo ha rapinato. Poichè lo studente ha tentato di reagire, l’aggressore lo ha dapprima picchiato e poi accoltellato.
In seguito alla diagnosi effettuata al pronto soccorso del Niguarda, il ragazzino ha riportato due tagli non profondi: uno all’addome destro e uno alla gamba destra. Non necessitando punti di sutura, è rimasto sotto osservazione dei medici per alcune ore e in seguito è stato dimesso.
In base alla descrizione dell’identikit del rapinatore, l’uomo in questione aveva circa 40 anni, indossava un giubotto scuro e le forze dell’ordine stanno analizzando tutti i filmati delle videocamere di sorveglianza della stazione centrale, al fine di individuare il saccheggiatore e incastrarlo, anche se dopo l’aggressione è fuggito indisturbato e con una piccola refurtiva.