Consip: indagati Federica Sciarelli e John Woodcock

Il magistrato americano potrebbe essere sentito nei prossimi giorni dai magistrati di Roma, mentre nei riguardi della Sciarelli viene contestato il reato di concorso in rivelazione del segreto.

Consip: indagati Federica Sciarelli e John Woodcock

Nell’inchiesta della Consip vengono coinvolti il pubblico ministero di Napoli Henry John Woodcock (al centro nella foto), per aver passato alcuni dati top secret dell’inchiesta al quotidiano “Il Fatto Quotidiano”. Per i magistrati di Roma, il tramite potrebbe essere la famosa conduttrice di “Chi l’ha Visto?” Federica Sciarelli – e per il momento alla giornalista è stato sequestrato anche il cellulare. A dicembre, quando l’indagine passò da Napoli a Roma, il quotidiano pubblicò alcuni atti segreti.

Per questo motivo, il procuratore aggiunto Paolo Ielo e il suo sostituto Mario Palazzi hanno dato l’ordine di iscrivere l’americano Henry John Woodcock per violazione del segreto ed hanno comunicato il tutto al ministero della Giustizia, alla procura generale presso la Corte di Cassazione ed anche al Consiglio Superiore, anche se avevano già aperto un fascicolo sul magistrato.

Si sa che tra la Sciarelli ed il magistrato ci sia un’amicizia che dura da molti anni, e quindi è stata indagata anche la giornalista conduttrice di “Chi l’ha Visto?”, e le è stato contestato il reato di concorso di rivelazione del segreto. Secondo le accuse, Federica Sciarelli sarebbe stata il tramite per la rivelazione informazioni top secret ottenute da Woodcock per il giornalista de “Il Fatto Quotidiano”, Marco Lillo (a sinistra nella foto).

Marco Lillo, giornalista de “Il Fatto Quotidiano” e autore degli scoop della Consip, difende a spada tratta il pubblico ministero Henry John Woodcock e la giornalista Federica Sciarelli, accusando la Procura di Roma di aver preso un grosso granchio, e sul sito scrive che non si è mai messo in contatto né con la conduttrice della Rai né con Henry John Woodcock per scrivere di Consip.

Continua scrivendo che l’ultima chiamata fatte alla Sciarelli sono del 20 dicembre, tuttavia non avevano parlato della Consip, poiché Federica Sciarelli al telefono avrebbe detto: “Quello mi dice un sacco di cazzate quando deve coprire il segreto su una sua indagine”, dopo che il giornalista aveva domandato alla Sciarelli dove si trovasse Woodcock.

Continua a leggere su Fidelity News