Ciro Immobile: arrestato lo zio usuraio del calciatore

Lo zio dell'attaccante del Borussia Dortmund Ciro Immobile è stato arrestato dalla Guardia di Finanza, con l'accusa di essere un noto usuraio di Torre Annunziata. Sequestrati beni per 700.000 euro, tra i quali conti a cui poteva accedere lo stesso calciatore

Ciro Immobile: arrestato lo zio usuraio del calciatore

Sembra non esserci tregua per Ciro Immobile, 25enne attaccante del Borussia Dortmund, trasferitosi l’estate scorsa in Germania dopo la straordinaria stagione giocata con la maglia del Torino. Arrivato in Bundesliga da capocannoniere dell’edizione 2013/2014 della Serie A, competizione nella quale ha segnato ben 22 goal, non è ancora riuscito ad imporsi in quel di Dortmund, andando a segno soltanto 3 volte nel corso di 15 partite, a fronte di 834 minuti giocati. Un rendimento calato drasticamente, con la squadra-seconda forza del torneo per i bookmakers, dietro solo al formidabile Bayern Monaco di Guardiola-che ha pesantemente deluso le aspettative, trovandosi in piena lotta per non retrocedere.

E dacché spesso piove sul bagnato, come recita l’antico adagio, ecco arrivare un altro grattacapo per la famiglia dell’attaccante campano: la Guardia di Finanza ha tratto in arresto lo zio paterno di 71 anni, Francesco Immobile, accusato di essere un noto usuraio operante a Torre Annunziata, comune natale del calciatore. L’anziano parente della punta del Borussia era comunque già noto agli inquirenti, dal momento che a suo carico figurano già dei precedenti per contrabbando di sigarette. Gli agenti hanno così sequestrato all’uomo quattro automobili, una moto, diversi conti correnti e titoli di borsa ed altro ancora, per un valore totale di circa 700.000 euro. Ma la mazzata più pesante per il già crucciato Ciro è che alcuni di questi conti sembra fossero disponibili anche a lui ed alla sua convivente, ora finita anch’ella sotto indagine.

L’indagine è partita da un coraggioso avvocato civilista del foro di Torre Annunziata, che per aiutare un amico (a sua volta finito nelle torbide acque dell’usura) avrebbe chiesto 30.000 euro di prestito ad Immobile, e sul quale lo zio del calciatore avrebbe applicato interessi superiori al 120%. Dalle prime indagini sembra emergere che siano in molti gli imprenditori ad essersi rivolti ad Immobile per un prestito, sebbene molti di questi abbiano negato di essere implicati nella vicenda. Oltre allo zio della punta del Borussia Dortmund (tra l’altro impegnato stasera nella sfida di Champions League contro la Juventus) è finito in carcere anche il 44enne Andrea Gargiulo, che applicava gli stessi tassi d’interesse a prestiti più modesti.

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