C’è anche un italiano tra i 100 candidati per colonizzare Marte

La missione Mars One prevede di impiantare una colonia umana permanente sul pianeta Marte; la selezione è agli sgoccioli e tra i 100 finalisti vi è anche un italiano, Pietro Aliprandi

C’è anche un italiano tra i 100 candidati per colonizzare Marte

Un giovane italiano di Conegliano Veneto, Pietro Aliprandi, è in lizza per partecipare al progetto Mars One, un progetto che ha l’ambizioso obiettivo di portare su Marte 24 persone, 12 uomini e 12 donne, affinchè si impiantino definitivamente sul pianeta rosso e lo colonizzino. L’idea è dell’imprenditore olandese Bas Lansdorp e fin dall’inizio ha avuto numerosi oppositori, soprattutto nel campo dell’astronautica.Questo perchè ciò che rende unico il progetto Mars One è che i partecipanti trascorreranno il resto della loro vita sul pianeta rosso, fungeranno da colonia primitiva dalla quale nascerà la futura popolazione marziana.

La prima selezione per trovare i 24 “marsonauti” è avvenuta 3 anni fa e vide la partecipazione di ben 200 mila persone di cui, attualmente, solo 100 sono arrivate alla fase finale.

Tra questi 100 c’è anche un italiano, Pietro Aliprandi, un giovane laureando in medicina che ha da poco superato l’ultimo esame e tra un mese discuterà la sua tesi in Neuropsicoanalisi presso l’Università di Trieste. Sembra assurdo che un ragazzo brillante e con la prospettiva di una carriera gratificante decida di mollare tutto per andare a vivere su Marte eppure, a chi gli chiede il perchè di questa scelta e se ha timori il giovane risponde «Se mi spaventa qualcosa? sì, credo sia normale. Si tratta pur sempre di un viaggio verso l’ignoto e il rischio che qualcosa possa andare storto non manca. Ma a spingermi a farlo è la curiosità» .

E probabilmente è la curiosità a spingere anche gli altri 99 finalisti, provenienti da tutto il mondo (39 tra Nord e Sud America, 31 dall’Europa, 16 dall’Asia, sette dall’Africa e sette dall’Oceania).

Dopo la fase finale i 24 aspiranti colonizzatori saranno assunti dall’organizzazione di Lansdorp ed inizieranno un addestramento decennale, fino al 2025, anno in cui il primo gruppo di 4 marsonauti sbarcherà su Marte, per essere poi seguiti, ad intervalli di 26 mesi, dagli altri gruppi, sempre da 4 e misti.

Secondo il Business Insider Pietro è uno dei candidati più motivati e quasi sicuramente sarà tra i prescelti. Pietro ci crede fortemente ed a chi gli chiede se ha un piano b per il suo futuro risponde « Non c’è bisogno di un piano B. Andrò su Marte. Le mando una cartolina».

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