Caorle, Venezia: il cadavere che ritorna in vita

Non si tratta di un miracolo di Pasqua, ma un turista tedesco che ha alzato un po' troppo il gomito il giorno prima. "Correte, c'è un morto in spiaggia".

Caorle, Venezia: il cadavere che ritorna in vita

Lunedì mattina alle ore 7.30 arriva una chiamata d’urgenza al prontosoccorso della vicina PortogruaroCorrete, c’è un morto nella spiaggia a Caorle!”.

La richiesta sembra davvero semplice e grave, perciò gli operatori sanitari corrono nel luogo specificato nella chiamata, ovvero la spiaggia di Ponente a Caorle, in particolare in un tratto dell’arenile nel rione di Santa Margherita, in zona Hotel Columbus.

Non appena gli infermieri sono giunti nel luogo hanno effettivamente trovato un corpo riverso sulla sabbia, senza segni di vita. Poco dopo però, sotto gli occhi del personale medico, il “corpo” apparentemente senza vita, ha ripreso a muoversi. Miracolo pasquale? Decisamente no.
Si trattava di un turista tedesco che ha festeggiato la Pasqua alzando un po’ troppo il gomito, quasi da rimetterci veramente la vinta, tanto da perdere completamente ed improvvisamente i sensi nella spiaggia.

Il giovane uomo di 30 anni, è crollato sulla sabbia. La scoperta del “corpo” è stata fatta da chi ha voluto approfittare delle prime ore della mattina, con il sole e la tranquillità dell’orario, per fare una camminata sul lungo mare, senza però pensare alla scoperta agghiacciante che avrebbe fatto.

Senza dubbio una storia finita bene e che si può prendere la libertà di raccontare in modo scherzoso vista la festività festeggiata in questi giorni, ma senza dubbio una storia che ci fa riflettere sull’uso dell’alcool che giovani e non, fanno senza rendersi conto della gravità.

Questa volta si è risolta in modo positivo, grazie probabilmente anche alle persone che hanno notato il turista chiamando soccorsi, ma se non fosse stato così?

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