Un parroco di Brinidi è indagato per presunti atti sessuali ai danni di minorenni.
I carabinieri hanno emesso un decreto ti perquisizione e di sequestro per un parroco di Brindisi indagato per abusi sessuali su minorenni. Gli agenti dei Carabinieri, su delega del pm Giuseppe De Nozza, si sono recai a casa del parroco, 72 anni.
A far partire le indagini le segnalazioni di una delle presunte vittime del parroco, la cui testimonianza è stata mandata in onda dalla trasmissione televisiva “Le Iene”. Secondo le prime indiscrezioni, però, i primi accertamenti sembrerebbero confermare le accuse della vittima ai danni del parroco.
“Le risultanze dell’attività compiuta dai militari dell’Arma sono attualmente al vaglio di questa Procura” si legge nella nota che è stata firmata da Marco Di Napoli, procuratore di brindisi. Secondo quanto è emerso dalle perquisizioni, infatti, a casa del parroco sarebbe stato trovato del materiale informatico che confermerebbe le accuse a carico del parroco.
Alla luce di quanto è emerso in fase di perquisizione, quindi, gli inquirenti hanno deciso di approfondire la posizione del parroco ed hanno disposto degli ulteriori accertamenti. Il parroco, quindi, dovrà spiegare la propria situazione e dimostrare la provenienza del materiale ritrovato a casa sua.
Una vicenda che sta facendo molto discutere vista la carica ricoperta dal protagonista di questa vicenda. Si tratta, infatti, di accuse, che se confermate sarebbero molto gravi e renderebbero la posizioni del parroco molto complicata.
Sotto choc ancora i fedeli che hanno in questo parroco il loro punto di riferimento spirituale e che non riescono a credere che invece l’uomo si sia macchiato di crimini di questo tipo, ai danni specialmente di persone ancora minorenni.
Le indagini, intanto vanno avanti e nelle prossime ore potrebbero emergere ulteriori dettagli in merito alle accuse rivolte a questo parroco. Non resta che aspettare l’esito delle indagini.