Anziano zio palpeggia la nipote, lei lo ricatta “Dammi 100 euro a settimana”

Zio di 70 molesta la nipote di 44, che inizia però a ricattarlo chiedendo soldi e ricariche telefoniche. Stanco l'uomo denuncia tutto ai carabinieri. Arrestati la nipote ed il compagno

Anziano zio palpeggia la nipote, lei lo ricatta “Dammi 100 euro a settimana”

Lo zio di 70 anni palpeggia la nipote di 44 e lei ha deciso di ricattarlo insieme al suo compagno. È successo a Livorno, dove un pensionato di 70 anni ha molestato ripetutamente la nipote, la quale ha deciso di sfruttare la situazione a suo vantaggio ed ha iniziato a ricattare l’anziano.

La donna, infatti, ha visto in queste molestie una facile fonte di guadagno così, d’accordo con il compagno, ha iniziato a filmare gli approcci dello zio ed ha poi minacciato l’ uomo. “O mi dai 100 euro a settimana oppure divulgo le videoregistrazioni” così la donna ricattava lo zio.

Per paura che le immagini divenissero pubbliche, l’ uomo per un po’ ha dovuto cedere al ricatto della nipote ma alla fine non ce l’ha fatta più ed ha denunciato tutto ai carabinieri di Livorno, che hanno arrestato la donna ed il compagno di 43 anni, pluripregiudicato.

Tutto sarebbe iniziato verso la fine di maggio quando l’ uomo ha provato per la prima volta ad approcciare in maniera troppo spinta la nipote, con una serie di palpeggiamenti, che si interrompevano soltanto quando il compagno della nipote rientrava in casa. Poi il piano architettato dalla donna e dal suo compagno ai danni dello zio, per il quale inizia un vero e proprio incubo.

Il pensionato è quindi costretto a pagare 100 euro a settimana alla donna per evitare che i video che documentano le sue molestie vengano diffusi. La situazione, però, diventa sempre più insopportabile per l’uomo, dal momento che le richieste della nipote aumentano sempre di più. La donna, infatti, non si accontenta più delle 100 euro a settimana chieste inizialmente, ma inizia a chiedere ricariche telefoniche e il pagamento della spesa al supermercato.

Stanco di subire questi ricatti, quindi, l’ uomo decide di chiedere aiuto ai carabinieri, che si sono appostati nel luogo indicato dal pensionato, dove avvenuta la consegna del denaro alla nipote e l’hanno bloccata. Per la donna e per il suo compagno è scattata quindi la denuncia e l’arresto.

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