Annamaria Franzoni resta in carcere. Rifiutati per il momento i domiciliari

Annamaria Franzoni resta in carcere. Per il giudice dovrà seguire una psicoterapia prima di poter valutare gli arresti domiciliari. Contrari i periti

Annamaria Franzoni resta in carcere. Rifiutati per il momento i domiciliari

Annamaria Franzoni resta in carcere. Il giudice si riserva sulla richiesta degli arresti domiciliari. È avvenuto oggi durante l’udienza al Tribunale di Sorveglianza di Bologna, al quale i legali di Annamaria Franzoni avevano fatto richiesta degli arresti domiciliari per la donna, in carcere perché ritenuta colpevole dell’uccisione del figlio Samuele.

Sebbene la perizia psichiatrica avesse dato parere favorevole ad una risocializzazione della donna, la Procura Generale, invece, si è opposta all’istanza ed il giudice, al termine dell’udienza, che è durata circa un’ora, si è riservato sulla richiesta dei domiciliari. “La Procura Generale ha dato parere contrario alla scarcerazione perché sostiene che prima debba essere posta in atto la psicoterapia, dopodiché, all’esaurimento di questo ciclo, se ne possa riparlare” ha riferito l’avvocato di Annamaria Franzoni Lorenzo Imperato. Il legale ha inoltre spiegato che la durata di questa psicoterapia “non è stata precisata in alcun modo, anche perché il perito dei Tribunale e i consulenti tecnici sono contrari a quello che la Procura generale ha sostenuto”.

Infatti sia il perito di parte che quello incaricato dal Tribunale ritengono che la psicoterapia possa avvenire anche una volta che Annamaria Franzoni sia uscita dal carcere e non prima, come chiesto dal sostituto Procuratore generale Attilio Dardani.

Annamaria Franzoni è arrivata in tribunale questa mattina alle 11.45 insieme ai suoi legali ed al perito di parte Pietro Pietrini. La Franzoni, in jeans e giacca grigia, non si è fermata a rilasciare delle dichiarazioni. Per il momento quindi Annamaria Franzoni resta in carcere, almeno fino a quando non avrà seguito la psicoterapia indicata dal giudice, e non potrà fare ritorno nella sua casa di Ripoli, in provincia di Bologna, dove vivono il marito e gli altri due figli della donna di 19 e 11 anni.

Bisognerà adesso attendere indicazioni in merito alla terapia da seguire ed ai suoi tempi, prima di poter avere ulteriori novità circa una possibile scarcerazione di Annamaria Franzoni.

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