Alla soglia dei 100 anni si getta con il paracadute

Ne ha soli “96” di anni, compiuti il sabato santo. Avrebbe voluto festeggiare i 100 anni con il paracadute, ma ha preferito anticipare: "Non è che non stia bene, ma dopo l'intervento all'anca di qualche anno fa, sa com'è..."

Alla soglia dei 100 anni si getta con il paracadute

Giuseppe De Grada si è lanciato con il paracadute all’età di 96 anni, appena compiuti, egli stesso racconta: “Avrei voluto aspettare i 100 anni, ma poi ho pensato che era meglio anticipare. Non è che non stia bene, ma dopo l’intervento all’anca di qualche anno fa, sa com’è…”.

Il paracadutista cremonese fu reduce della battaglia nel Nordafrica di El Alamein (le due bandiere) in Egitto, che durante la Seconda Guerra Mondiale ha visto la disfatta italiana. Visitando il sacrario italiano di El Alamein si legge l’iscrizione: “Mancò la fortuna, non il valore”.

Ma per Giuseppe De Grada non fu così, egli ebbe fortuna e valore, e così ancor oggi è tra noi. Ha voluto festeggiare questo giorno di memoria per l’Italia in un modo tutto suo: lanciandosi in tandem all’aeroporto turistico di Cremona, frazione di Migliaro.

Arrivato a terra, De Grada ha raccontato che è stata un’emozione davvero molto forte. Il suo compleanno è stato il sabato santo, era da un po’ che pensava a questo volo e sentiva che era venuto il momento per farlo, per lanciarsi.

Il paracadutismo è stato da sempre la più grande passione, spiega infatti che fin da giovanissimo ha sognato di volare, desiderio che crescendo non si è mai spento, anzi è maturato nel cuore finché, sotto l’esercito, finalmente ha potuto realizzarlo.

Da giovane Giuseppe De Grada, è stato attendente di Gianni Brera come avvenne la scelta lo racconta lui stesso nel sito CongedatiFolgore.com: “Gianni Brera, all’ufficio propaganda, scopre che sono pavese come lui e mi fa: “Rinuncia ai lanci e stai qui con me, ho bisogno di un bravo attendente”. E così avvenne.

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