A Ozzano dell’Emilia, criminalità in calo grazie a Whatsapp

A Ozzano dell'Emilia, in provincia di Bologna, criminalità in calo del 30%, grazie ai gruppi di vicinato creati su WhatsApp. È quanto è emerso dall'ultimo incontro avvenuto in Comune

A Ozzano dell’Emilia, criminalità in calo grazie a Whatsapp

Bella trovata quella che ha avuto il Comune di Ozzano dell’Emilia, in provincia di Bologna, grazie anche alla collaborazione di Polizia Municipale e Carabinieri.

In fondo, l’idea che ha avuto il Comune in provincia di Bologna, alla periferia est del capoluogo emiliano, è stata semplice ed efficace allo stesso tempo.

Infatti, conscio della diffusione di WhatsApp tra le persone, il Comune non ha fatto altro che creare dei gruppi di vicinato, in modo che tutti rimangano in continuo contatto con tutti.

In questo modo, (come avvenuto anche a Treviglio, in provincia di Bergamo) ognuno è in grado di segnalare agli altri cittadini qualsiasi evento, sospetto o realmente accaduto, all’interno del Comune, e mettere in guardia i propri vicini di casa, o comunque gli altri ozzanesi, su ogni potenziale pericolo.

Questi gruppi di WhatsApp sono composti da persone comuni che hanno deciso, di propria iniziativa, di collaborare e aiutare le Forze dell’Ordine, nello specifico la Polizia Municipale e i Carabinieri, per combattere la criminalità all’interno del proprio Comune di appartenenza.

Con questo banale stratagemma, nel giro di circa sei mesi, a Ozzano dell’Emilia, il numero di raggiri, truffe, furti, e comunque dei reati in genere, è diminuito del 30 %.

È quanto è stato esposto nella serata di domenica 22 gennaio, durante un incontro avvenuto nelle sale del Comune, in presenza anche di cittadini e rappresentanti di vigili urbani e Carabinieri, che il Comune stesso ha definito alquanto positivo, e durante il quale anche lo stesso Comandante dell’Arma dei Carabinieri si è detto soddisfatto – e contento – per il lavoro di controllo del territorio che stanno svolgendo i gruppi di cittadini volontari.

Anche il sindaco, Luca Lelli, ha affermato che l’ottenimento di un tale risultato così positivo è dovuto all’ottimo lavoro dei volontari stessi, e al fatto che molti cittadini ozzanesi abbiano installato nelle proprie abitazioni private sia allarmi che cancelli di sicurezza. Lo stesso Luca Lelli si è detto anche soddisfatto per l’ottima e fondamentale collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine.  

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