Per ben 53 anni un uomo è rimasto sulla sedia a rotelle perché gli avevano diagnosticato una paralisi cerebrale. Ma una assurda e incredibile verità oggi viene a galla, e l’uomo scopre che non c’è nulla di vero in quella diagnosi: l’uomo non ha mai avuto in realtà una paralisi. E’ la storia di David Hayes, 58 anni, di Acomb, località della Gran Bretagna, che racconta di aver vissuto tutto questo tempo su una sedia a rotelle perché a 5 anni gli avevano diagnosticato la brutta malattia.
La vicenda ha inizio quando David da piccolo cominciò a manifestare sintomi di dolore alle gambe quando cercava di mettersi in piedi, ma dolori così forti che gli impedivano di camminare. Dopo una serie di controlli ed esami i medici diagnosticarono senza ombra di dubbio che si trattava di paralisi cerebrale. Così, all’età di sei anni i genitori lo iscrissero ad una scuola per bambini disabili e poi in una scuola normale perché avevano visto che il bambino aveva capacità intellettive nella norma. Da allora comunque il calvario della sedia a rotelle è stato sempre accanto a David e con il passare degli anni ha raggiunto un certo equilibrio; infatti, l’uomo è sposato e padre di due figli ed è anche vicepresidente di un ente di beneficenza.
Ecco le sue parole: “Non mi sono mai lasciato scoraggiare dalla mia condizione, ho accettato il fatto che non c’era una cura e che avrei dovuto convivere con i dolori per tutta la vita”. Un giorno il figlio di David, Philip, 31 anni, cominciò soffrire di dolori all’anca sinistra e si fece visitare da alcuni dottori che gli dissero che la sua era una malformazione congenita. Un dubbio si insinuò nella mente di David e si fece visitare come il figlio dai medici. La scoperta è stata sconcertante: l’uomo non aveva mai avuto una paralisi cerebrale, aveva solo bisogno di un intervento. E così è stato poco dopo: David è stato operato all’anca, al ginocchio e alla spalla e adesso sta per camminare quasi completamente sulle sue gambe. Un errore dei medici lo ha condannato per tutto questo tempo sulla sedia a rotelle, ma finalmente il suo sogno di mettersi in piedi si è avverato.