15enne scomparsa: aveva una relazione on line con Ali Qasib, 28 anni

La scomparsa di Rosa non ha avuto rilievo sulle testate nazionali: una vicenda oscura, per la ragazzina che aveva denunciato tre volte l'uomo siriano di 28 anni, con cui aveva avuto una relazione on line.

15enne scomparsa: aveva una relazione on line con Ali Qasib, 28 anni

Rosa Di Domenico, una ragazzina di Napoli di soli 15 anni, è scomparsa ormai da più di quattro settimane: gli appelli della madre sono stati rilanciati solo dalla trasmissione “Chi l’ha visto?“. I particolari che avvolgono la vicenda sono decisamente inquietanti: Rosa ha denunciato – alcuni mesi prima della scomparsa – Ali Qasib, un uomo molto più grande di lei, con cui aveva avuto una relazione on line

Il giorno della scomparsa era uscita per andare a scuola, e aveva detto alla madre che avrebbe pranzato da una amica: il cellulare, dopo le una del pomeriggio, aveva preso a squillare a vuo. Nel pomeriggio inoltrato, non vedendola rincasare, i genitori avevano sporto denuncia. La ragazzina era un pò inquieta quella mattina – stando ai racconti della madre – ma niente che potesse destare troppa preoccupazione.

A 13 anni, Rosa iniziò ad avere atteggiamenti inconsueti: non mangiava più carne, si copriva la testa, leggeva il Corano. Parenti ed amici presero a preoccuparsi: un giorno, un’amica della ragazza confessò ai genitori di Rosa che la loro figlia scambiava continuamente messaggi con un uomo molto più grande di lei. Il padre scoprì che Rosa spediva numerose foto della sua conversione ad un uomo pakistanoAlì Quasib, 28enne residente a Brescia. A quanto si dice, l’uomo avrebbe parenti a Sant’Antimo, e – probabilmente – qui avrebbe conosciuto Rosa.

Inizialmente, si parlava di una scappatella ma, dopo pochi giorni, è divenuto evidente che la ragazzina era rimasta coinvolta in qualcosa di preoccupante. “Chi l’ha visto” ha contattato il padre di Ali Qasib, che ha raccontato di non vedere più il figlio dal novembre scorso, perché – dopo una lite – i loro rapporti si sono interrotti: il padre di Rosa gli aveva telefonato, dicendoli che il figlio doveva smetterla di importunare la figlia minorenne.

Cinque mesi prima, la ragazzina di Sant’Antimo aveva denunciato Ali Qasib per alcune pressioni e minacce ricevute: doveva comportarsi come una perfetta donna musulmana. Nei giorni seguenti alla scomparsa di Rosa Di Domenico, gli inquirenti hanno ascoltato il sospettato, dimostratosi collaborativo, ma immediatamente scomparso nel nulla. Alla luce delle denunce mosse da Rosa, si teme che il suo allontanamento dalla famiglia possa non essere volontario.

L’ultima volta che è stata avvistata, Rosa Di Domenico si trovava alla stazione centrale di Napoli: è stata vista dalle telecamere di sorveglianza. “Sono sicura che Rosa è stata rapina da qualcuno, non può essere scappata e andata via all’improvviso“, sentenzia la madre della 15enne di Sant’Antimo. Mesi fa una persona, non identificata, ha telefonato a casa dei genitori dicendo “io mi prenderò vostra figlia”. 

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