Una ragazza 14enne di Molfetta, cittadina a nord di Bari, è finita nel mirino di un branco di una decina di ragazzi che aveva notato il falso profilo su Facebook della ragazza, creato, a sua insaputa, da un’amica, la quale aveva inserito il vero numero di cellulare della 14enne e l’aveva descritta come una ragazza “pronta a tutto”.
Così, l’aprile dello scorso anno, i ragazzi, tutti tra i 16 e i 24 anni, hanno convinto la minore a fare un giro in scooter, dopodiché sarebbe scattata la violenza di gruppo.
A questo episodio ne sarebbero poi seguiti altri, addirittura un tentativo di violenza durante una gita con il gruppo dell’oratorio.
La ragazza, terrorizzata dalle minacce che subiva, non ha avuto il coraggio di denunciare subito l’accaduto. Poi, per paura di essere nuovamente violentata, si è rivolta ai Carabinieri di Molfetta, che hanno arrestato i quattro giovani, tutti maggiorenni due di 21 anni, uno di 20 e l’altro di 25, accusati di aver violentato in gruppo la ragazza 14enne.
Gli inquirenti sono al lavoro per identificare gli altri membri del gruppo, probabilmente minorenni, mentre è stata identificata l’amica della ragazza, che aveva creato il falso profilo Facebook: è una coetanea della 14enne, che dopo la creazione di quella pagina online, aveva chiesto scusa all’amica.