Il film d’animazione Trolls racconta dell’avventura che la principessa Poppy, figlia del re dei Troll Peppy, e il guastafeste Branch vivranno per andare a salvare i loro amici dalle grinfie dei Bergen, popolo di giganti nemici nonché mangiatori di Troll.
Un riuscito caleidoscopio di musiche e colori, nel quale la parola d’ordine che regola la vita dei piccoli esserini colorati è una soltanto: felicità. Il film ci insegna e ci ricorda che questo sentimento è dentro di noi e che è lì che va cercata e trovata. I piccoli Troll regalano questo grande insegnamento ai giganteschi Bergen, da sempre convinti che l’unico modo per essere felici sia mangiare un Troll.
Le colonne sonore, vedono un susseguirsi di brani anni ottanta (da I’m coming out di Diana Ross a September degli Earth, Wind & Fire) a pezzi più recenti (da segnalare soprattutto il singolo appositamente scritto per la pellicola da Justin Timberlake, Can’t stop feeling) senza dimenticare la splendida Sound of Silence di Simon e Garfunkel.
Il film tocca invece il momento di massima emozione quando Branch e Poppy si esibiscono in uno splendido duetto, cantando True Colors di Cyndi Lauper. Tutti i brani, tranne la già citata Sound of Silence, sono stati tradotti in italiano e ben interpretati da Elisa, nel ruolo di Poppy, e da Alessio Bernabei nel ruolo di Branch.
Buona anche la regia ad opera di Mike Mitchell e Walt Dohrn, che in precedenza avevano già collaborato con Dreamworks in Shrek: e vissero felici e contenti. La sceneggiatura è invece a cura degli autori di Kung fu Panda Jonathan Aibel e Glen Berger.