Natale col boss: dal 17 dicembre al cinema

Natale col Boss, la nuova commedia natalizia per la regia di Volfango De Biasi, che vede come protagonisti Lillo, Greg, Francesco Mandelli e Paolo Ruffini, arriverà nelle sale cinematografiche del nostro paese il prossimo 17 dicembre

Natale col boss: dal 17 dicembre al cinema

Natale col Boss, la nuova commedia natalizia per la regia di Volfango De Biasi, che vede come protagonisti Lillo, Greg, Francesco Mandelli, Paolo Ruffini, Giulia Bevilacqua, Francesco Di Leva, Francesco Pennasilico, Peppino Di Capri e Enrico Guarneri, arriverà nelle sale cinematografiche del nostro paese il prossimo 17 dicembre.

Il film ci racconta le vicende di Alex e Dino (interpretati da Pasquale Petrolo e Claudio Gregori, in arte Lillo e Greg), che sono due affermati chirurghi plastici che, per mestiere, sono abituati a cambiare i connotati dei loro pazienti con qualche delicato colpo dei loro affilati bisturi.

Leo e Cosimo (interpretati da Paolo Ruffini e Francesco Mandelli) sono, invece, due poliziotti, a dire il vero piuttosto maldestri, che hanno il compito di incastrare e catturare un pericoloso e potente boss di cui nessuno conosce il volto.

Ad un certo punto, le strade di Alex, Dino, Leo e Cosimo si incroceranno e anche il Boss dal volto ignoto (che, come si può già vedere dalle immagini del trailer, dopo che i due chirurghi plastici gli avranno cambiato per sempre i connotati, sarà interpretato dalla guest star del film, il cantante Peppino di Capri) finirà per inciampare nelle loro vite, in una commedia piena di grandi risate a cuor leggero, equivoci e colpi di scena.

Il pezzo portante della colonna sonora del film è “Fiumi di Champagne”, un brano ispirato alla canzone cult del cantante Peppino di Capri, “Champagne” del 1973, scritta e interpretata dallo stesso, insieme all’amato rapper Guè Pequeno.

Lillo e Greg, intervistati da ComingSoon in merito ai personaggi che interpretano, hanno dichiarato: “Siamo due chirurghi plastici […] abituati ad un tenore di vita molto alto […] che per un errore clamoroso che combinano si ritrovano, invece, […] messi di forza dentro il mondo della malavita […] e questo crea, ovviamente, dei contrasti molto comici, molto divertenti”.

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