Mostra del Cinema di Venezia: film in e fuori concorso

Mostra cinematografica di Venezia: i titoli in concorso, gli interpreti e la partecipazione italiana

Mostra del Cinema di Venezia: film in e fuori concorso

Si riaccendono i riflettori sulla Mostra d’Arte Cinematografica Internazionale di Venezia e con essa arrivano i nomi di tutti gli interpreti e i film che sfileranno alla kermesse. Dal 26 agosto al 6 settembre 2014 il Festival si promuove ancora una volta vetrina di pellicole inedite, di opere attese e di sorprese. Oggi il direttore della Mostra Alberto Barbera (per il terzo anno consecutivo) e il presidente della Biennale Paolo Baratta hanno presentato tutti i titoli.

In concorso per l’Italia ci saranno Il giovane favoloso di Mario Martone: una biografia su Leopardi (con Elio Germano, Michele Riondino, Massimo Popolizio, Valerio Binasco, Anna Mouglalis e Isabella Ragonese); Anime nere di Francesco Munzi: storia vista dall’interno di una famiglia criminale (con Marco Leonardi, Peppino Mazzotta, Fabrizio Ferracane, Anna Ferruzzo, Barbora Bobulova); per finire con Hungry Hearts di Saverio Costanzo: una passione d’amore newyorkese messa in crisi da un tragedia familiare (con Adam Driver, Alba Rohrwacher e Roberta Maxwell).

Non mancano le coproduzioni internazionali con le quali il nostro Paese gareggia grazie a Pasolini di Abel Ferrara (con Willem Dafoe, Riccardo Scamarcio, Ninetto Davoli, Valerio Mastandrea, Maria de Medeiros e Adriana Asti) e The Cut di Fatih Akin escluso all’ultimo Festival di Cannes (con Tahar Rahim, Akin Gazi, Simon Abkarian e George Georgiou).

Un’ottima rappresentanza per l’Italia anche fuori concorso dove partecipano Perez di Edoardo De Angelis, La zuppa del demonio di Davide Ferrario, La trattativa di Sabrina Guzzanti e Italy in a Day di Gabriele Salvatores (coprodotto con la Gran Bretagna). Per la sezione “Orizzonti” concorrono Senza nessuna pietà di Michele Alhaique, Belluschne di Franco Maresco e La vita oscena di Renato De Maria. Sono inoltre inseriti 12 cortometraggi provenienti da tutto il mondo.

Dal panorama internazionale si affacciano in concorso 5 titoli francesi: Le dernier coup de marteau di Alix Delaporte (con Romain Paul, Clotilde Hesme, Grégory Gadebois, Candela Peña e Tristán Ulloa); 3 Coeurs di Benoit Jacquot (con Benoît Poelvoorde, Charlotte Gainsbourg, Chiara Mastroianni e Catherine Deneuve); Loin des hommes di David Oelhoffen (con Viggo Mortensen e Reda Kateb); tra i coprodotti: La rançon de la gloire di Xavier Beauvois (con Peter Coyote, Nadine Labari e Chiara Mastroianni); A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence di Roy Andersson.

Grandi aspettative sull’americano Birdman or The Unexpected Virtue of Ignorance di Alejandro González Iñárritu: titolo in concorso e film d’apertura ufficiale della Mostra (con Michael Keaton, Zach Galifianakis, Edward Norton, Andrea Riseborough, Amy Ryan, Emma Stone e Naomi Watts. Si aggiunge il dramma finanziario 99 Homes di Ramin Bahrani (con Andrew Garfield, Laura Dern e Michael Shannon); il thriller Good Kill di Andrew Niccol dove un pilota di droni comincia a mettere in dubbio l’etica del suo lavoro (con Ethan Hawke, Bruce Greenwood, January Jones, Zoë Kravitz e Jake Abel); Manglehorn di Davig Gordon Green: commedia sulla redenzione di un ex criminale con uncast d’eccezione (Al Pacino, Holly Hunter, Harmony Korine e Chris Messina).

Presente fuori concorso anche il film d’animazione di Anthony Stacchi e Annable Graham: The Boxtrolls – Le scatole magiche, realizzato in stop motion e ambientato in epoca vittoriana dove i Boxtrolls (omini eccentrici) hanno allevato un orfanello umano come fosse uno di loro (con Bill Murray).

Tra gli eventi è attesissimo il ritorno dopo 10 anni di Lars von Trier e non mancherà di far parlare di sé anche la giuria che assegnerà il Leone d’oro. A presiederla quest’anno ci sarà il compositore sei volte nominato all’Oscar Alexandre Desplat, tra i nomi italiani è spuntanto Carlo Verdone, oltre a Joan Chen, Philip Groning, Tim Roth, Elia Suleiman, Jessica Hausner, Jhumpa Lahiri e Sandy Powell.

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