Garry Marshall, regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, è morto a 81 anni a Burbank in California. Le cause del decesso sono da attribuirsi a delle complicazioni di una polmonite dopo un ictus.
Nato a New York nel 1934, era figlio di un produttore cinematografico statunitense, di origini italiane, e di un’insegnante di danza scozzese.
Inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo come autore televisivo, creatore di serie tv come Happy Days, Laverne & Shirley e Mork & Mindy.
La prima stesura di Happy Days inizia nel 1971. Il fortunato programma viene prodotto nel 1974 durando per ben 10 anni, con il primato di serie televisiva più vista negli Stati Uniti nella stagione 1976-1977.
Marshall ha raccontato che la leggenda Fonzie, personaggio principale della serie tv, è stato ispirato dalle bande del Bronx che ha frequentato da piccolo e che inizialmente l’avrebbe voluto chiamare Carmine.
Nel 1978 crea Mork & Mindy che durerà quattro stagione e consacrerà la star comica Robin Williams.
Marshall ha sviluppato e creato 14 serie tv ed è stato produttore esecutivo di oltre 1.000 ore di televisione, secondo Hollywood Reporter. Ha recitato anche in alcune serie tv americane come la Vita secondo Jim e Sabrina, vita da strega.
A partire dagli anni Ottanta viene apprezzato come regista cinematografico. Il suo film più conosciuto e che ha decretato il suo successo nel mondo del cinema (in modo particolare commedie romantiche), è Pretty Woman: storia d’amore tra una prostituta e un facoltoso uomo d’affari, distribuito negli Stati Uniti nel 1990, incasserà 463 milioni di dollari in tutto il mondo.
Famosi anche altri film come Se scappi ti sposo con Richard Gere e Julia Roberts, che nel 1999 otterrà un discreto incasso al botteghino e il suo ultimo film Mother’s Day, commedia romantica con Jennifer Aniston e Julia Roberts, uscito nelle sale cinematografiche statunitensi ad aprile.