Lutto per Roger Moore, "l’ex 007" annichilito dal dolore: "Sono distrutto"

Sono ore terribili queste per Roger Moore, l'attore diventato celebre per essere stato il James Bond più longevo della storia del cinema. La celebrità piange infatti la scomparsa della figlia Christina.

Lutto per Roger Moore, "l’ex 007" annichilito dal dolore: "Sono distrutto"

Roger Moore è stato chiamato in questi giorni ad affrontare quella che è forse la prova più dura per un padre: assistere impotente alla morte di una figlia. Il celebre attore britannico, diventato leggenda per via della sua intramontabile versione dell’agente 007 James Bond (ruolo che interpretò dal 1973 al 1985, e ciò fa di lui ancora oggi il James più longevo della storia del cinema), ha dovuto infatti fare i conti con la morte della figlia Christina, scomparsa per via di un tumore a 47 anni.

In realtà il termine “figlia” non sarebbe tecnicamente appropriato dal punto di vista biologico, dal momento che Christina Knudsen era stata “adottata” da Roger Moore in seguito al matrimonio con la sua quarta moglie; eppure dal punto di vista emotivo, l’attore era diventato per la donna un padre a tutti gli effetti, e tanto basta a sancire la valenza dell’epiteto.

D’altronde l’assenza di un vero e proprio legame di sangue non aveva affatto impedito all’attore ed alla Knudsen di stabilire un vero e proprio rapporto “padre-figlia” con tutti i crismi, dal momento in cui lui era convolato a nozze con sua madre Kiki nel 2002. Tant’è che, come confermato dalla star londinese, il rapporto tra loro era strettissimo.

Quanto fosse solido il legame tra Roger Moore e sua figlia Christina si evince anche dalle parole con le quali l’88enne ha dato l’annuncio della sua morte, parlando anche a nome di Kiki: “La nostra bellissima figlia Christina ha perso la sua battaglia contro il cancro. Siamo distrutti […] Siamo rimasti con lei e l’abbiamo circondata d’amore fino alla fine“.

Anche la 47enne aveva pubblicamente incensato l’attore nemmeno troppo tempo fa, confidando come per lei fosse diventato un padre a tutti gli effetti. Il suo vero genitore, Hans Christian, era infatti morto suicida dopo l’accusa di evasione fiscale quando Christina era solo una ragazzina, e Roger fu il primo uomo nel quale potesse finalmente identificare una figura paterna “sicura”. Almeno fino a quando il cancro, pochi giorni fa, non li ha divisi per sempre.

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