Lutto nel mondo del cinema: morto l’attore e regista Toni Bertorelli

Si è spento a 67 anni l'attore, regista e scrittore italiano Toni Bertorelli lasciando un vuoto indelebile nel mondo del cinema che rimarrà sempre grato a questo grande artista. Tra i suoi ultimi ruoli spicca la sua interpretazione nel film "The Young Pope".

Lutto nel mondo del cinema: morto l’attore e regista Toni Bertorelli

Dopo un lungo ricovero presso il policlinico Gemelli di Roma, l’attore e regista Toni Bertorelli si è tristemente spento all’età di 67anni lasciando nel dolore tutti i suoi familiari e colleghi che hanno sempre nutrito amore e stima per questo grande artista.

Bertorelli, nato a Barge nel 1949, ha fin da bambino custodito una forte passione per l’arte della recitazione esordendo come attore teatrale nel lontano 1969. Da questo lieto inizio, la sua carriera è stata ricca di riconoscimenti e successi generati dal suo spiccato talento che gli ha permesso di interpretare svariati ruoli cosi da mettere in scena peculiari personaggi dotati di eclettiche e disparate personalità.

Durante la sua lunga permanenza nel mondo del cinema, Bertorelli ha avuto il piacere e l’occasione di collaborare con grandissimi artisti dal calibro di Marco Bellocchio, Nanni Moretti, Mel Gibson e moltissimi altri. La sua presenta ha arricchito la produzione di numerosissime pellicole cinematografiche e il suo nome brilla in tantissimi film celibri come: “La passione di Cristo”; “La stanza del figlio”; “Il partigiano Johnny”; “L’ora di religione”; “Il Caimano”; “Romanzo criminale”; “Luce dei miei occhi” e la sua celebrità è presente in altri centinaia di titoli.

Tra i suoi ultimi ruoli domina con successo la sua presenza nel film “The Young Pope, regia del premio Oscar Paolo Sorrentino, dove ha interpretato con grande autorevolezza il cardinale e mafioso Caltanissetta offrendo alla pellicola, attraverso il suo personaggio, l’occasione di toccare l’eccellenza artistica.

Toni, oltre alla passione per il cinema, amava molto la scrittura infatti nel 2013 si è presento al vasto pubblico nelle vesti di scrittore pubblicando il libro “L’effetto del jazz” seguito da un’altra sua recente pubblicazione di grande fama prodotta attraverso il meraviglioso racconto della sua autobiografia racchiusa nel testo di “Voglio vivere senza di te”. Proprio in quest’ultima opera il grande artista aveva descritto e narrato la sua drammatica esperienza con l’alcolismo che per molto tempo ha oscurato amaramente la sua vita: “La mia è la storia di un innamorato deluso, che ha deciso di abbandonare la fidanzata. L’innamorato ero io, la fidanzata era l’alcol. Praticamente ho sprecato molto più della metà, i tre quarti della mia vita, mi dispiace ma è così. Sono stato uno stupido”.

Tutta la famiglia Bertorelli e i tantissimi amici e colleghi dell’attore si riuniranno, lunedì 29 maggio alle 12 presso la Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma. per celebrare i funerali del grandissimo Toni Bertorelli.

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