Lo scandalo della bottiglia di vino più costosa del mondo diventa un film

Il lusso, il denaro e lo scandalo scoppiato nel 1985 per una delle bottiglie di vino più costose del mondo, lo Chateau Lafite Bordeaux del 1787, diventa un adattamento cinematografico interpretato da Matthew McConaughey

Lo scandalo della bottiglia di vino più costosa del mondo diventa un film

Molti intenditori del buon vino ricorderanno sicuramente lo scandalo scoppiato nel 1985 per una delle bottiglie di vino più costose al mondo: lo Chateau Lafite Bordeaux del 1787 battuto all’asta per una spropositata somma di denaro e poi risultato essere falso.

Si tratta, ovviamente, di un vino di élite che si ricava dai vigneti del comune di Pauillac, nella più importante zona di produzione dei vini della regione di Bordeaux, in Francia, e ottenuto con il 70% di Cabernet Sauvignon, il 13% di Cabernet Franc, il 15% di Merlot e il 2% di Petit Verdot.

Nella seconda metà del 600 nacque il vigneto Lafite e già un secolo dopo era divenuto uno dei vini più pregiati del bordolese, di cui Thomas Jefferson e il Cardinale Richelieu erano dei grandi estimatori.

Ma la bottiglia oggetto dello scandalo non era semplicemente un vino di un’ottima annata acquistato per essere degustato, ma si trattava di una bottiglia acquistata per essere poi esposta in bella mostra in una collezione privata.

Il miliardario e uno dei migliori collezionisti di vino al mondo, il tedesco Hardy Rodenstock, divenuto famoso attorno agli anni ’80 per le sue maratone di degustazione, mise all’asta la bottiglia di Chateau Lafite Bordeaux del 1787 che venne acquistata da un membro della ricca famiglia Forbes per l’importante cifra di 156.000 dollari.

La casa d’asta londinese Christie’s assicurò che la bottiglia di Chateau Lafite, con impresse le iniziali THJ, faceva parte di un lotto ritrovato in una cantina di Parigi appartenente alla collezione privata del terzo presidente degli Stati Uniti Thomas Jefferson.

Alcuni anni dopo, il collezionista americano Bill Koch sborsò mezzo milione di dollari per la lussuosa bottiglia e spese circa il doppio per investigare sull’origine reale del vino. Ricerche che lo portarono ad accusare Rodenstock di aver orchestrato una frode; effettivamente nel 2010 una sentenza dichiarò Rodenstock colpevole.

Questa storia di lusso e inganni raccontata nel libro di Benjamin Wallace pubblicato nel 2008, “The Billionaire’s Vinegar: The Mystery Of The World’s Most Expensive Bottle Of Wine”, diverrà presto un adattato cinematografico dal titolo“The Billionaire’s Vinegar” interpretato da uno degli attori più quotati di Hollywood, e premio Oscar 2014 per la straordinaria interpretazione di Ron Woodroff, Matthew McConaughey.

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