Johnny Depp malato di lusso non impara più i copioni a memoria

La situazione mentale di Johnny Depp pare in caduta libera come le sue finanze, si aggiunge l'incapacità di imparare i copioni a memoria ricorrendo ad un costoso escamotage.

Johnny Depp malato di lusso non impara più i copioni a memoria

Jonny Deep non riesce da tempo ad imparare le battute a memoria: la caratteristica principale di un attore risiede proprio in questa capacità, una sceneggiatura cinematografica impone a chi recita di tenere in allenamento la memoria.

Sarà perchè Johnny Depp al momento è impegnato in una furiosa battaglia legale con The Managment Group: uno dei componenti di tale società – che gestiva le sue finanze e che lo ha accusato di essere un malato di lusso, tanto da arrivare a spendere 2 milioni al mese – , fa trapelare la notizia che l’attore, invece di imparare a memoria il copione, è solito infilare nelle orecchie invisibili auricolari, gli vengono recitate le battute che ripete a papagallo. Il costo di un simile servizio è logicamente stratosferico.

Depp utilizza “le cuffiette” modello Ambra Angiolini di “Non è la Rai”  da tempo, e precisamente dal 2008: Kirsten Dunst disse: “Mentre recita, Johnny Depp ascolta musica. Ha un auricolare nell’orecchio, è un genio”. L’atttore sarà al cinema dal 24 maggio per la quinta volta nei panni del capitano Jack Sparrow in Pirati dei Caraibi: la vendetta di Salazar.

Johnny Depp aveva sporto querela al The Management Group: l’attore aveva attaccato il gruppo per non averlo avvisato  di un’imminente bancarotta e per aver usato fraudolentemente i suoi fondi per altre operazioni finaziarie.

Il Management Group ha controquerelato l’attore, sostenendo di averlo avvisato che le sue uscite stessero pericolosamente superando le entrate, farlo ragionare era impossibile. Nel testo i responsabili dello studio misero nero su bianco le sue spese assurde: 18 milioni di dollari per uno yacht di 45 metri, 30.000 dollari al mese di vini introvabili, 200.000 dollari al mese per aerei privati, 300.000 dollari al mese per il suo ricco staff di 40 persone, 150.000 dollari al mese per la sicurezza, 4 milioni di dollari per un’etichetta musicale fallita immediatamente e 3 milioni per sparare da un cannone le ceneri dello scrittore Hunter Thompson.

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